(Sesto Potere) – Forlì – 2 gennaio 2025 – “Mentre tutti i principali centri della Romagna come Cesena, Cesenatico, Ravenna, Cervia, Faenza e Rimini hanno valorizzato i propri centri cittadini organizzando con buon successo la propria festa di capodanno, il Comune di Forlì ha scelto di lasciare Piazza Saffi nell’abbandono”: lo scrive in una nota il Gruppo consiliare del PD di Forlì (nella foto in alto Graziano Rinaldini Graziano coordinatore dei gruppi di minoranza).
Con riferimento al successo delle iniziative di San Silvestro a Cesena che ha visto il concerto dei Moka Club con il dj set di Jury Maru e Sandro Base di Radio Studio Delta partecipato da almeno 4mila persone (nella foto in basso), più di 6.500 conteggiando cittadini e turisti che hanno affollato i locali e le piazze del centro storico.
O le 40mila le persone che hanno salutato il nuovo anno in centro storico a Rimini.
E l’affollatissimo concerto del 31 dicembre in Piazza Ciceruacchio a Cesenatico (nella foto a lato con il sindaco Gozzoli sul palco) a cura della band Oxxxa e dj set di Roberto Zammarchi ed Elisa Gardini di Radio Studio Delta.
“La circostanza stupisce sotto molti aspetti, il primo dei quali è il contrasto tra l’esorbitante impegno economico che l’Amministrazione Zattini dedica da anni alle decorazioni luminose di Forlì senza profondere tuttavia alcuno sforzo per la creazione di un evento che ovunque, senza per forza essere di grosse dimensioni, crea aggregazione, socialità ed identità. A che serve una “Forlì che brilla” senza nessuno che la viva nella notte più vivace dell’anno? È questo l’impegno, sbandierato dalla Giunta in carica, a favore della riqualificazione di un centro storico che, al di là degli interventi-spot, è diventato negli anni sempre più marginale e sempre meno accogliente? “: si domandano i consiglieri comunali del Pd di Forlì.
“I forlivesi non hanno avuto la possibilità di fruire di un momento di festa comunitario ed alternativo alle ordinarie offerte di tipo “commerciale”, messe in campo dai privati ma non sempre alla portata di tutti. Al tempo stesso proprio la scelta di lasciare il centro privo di attrazioni e di movimento ha portato quasi tutti gli esercenti a tenere chiuse le loro attività nella notte del 31 dicembre, completando perfettamente l’effetto “deserto” nella nostra piazza e nelle vie limitrofe”: evidenziano i consiglieri Dem.
“Nel luglio scorso l’assessore Cintorino – alla quale, dopo l’insediamento della nuova Giunta, veniva affidata la delega ai “Grandi Eventi della Città” – aveva dichiarato alla stampa locale la volontà di: “aggiungere anche il Capodanno al calendario delle feste invernali”. Tale impegno, evidentemente da non considerare come un “grande evento”, è stato disatteso, nonostante sia rimasto invariato l’impegno di spesa per luminarie e videomapping (al quale si deve aggiungere certamente il maggior costo energetico per l’alimentazione delle stesse). Sappiamo che la valorizzazione del nostro centro non è un tema di facile soluzione: proprio per questo riteniamo che, alla prova dei fatti, la strada perseguita dalla Giunta in carica sia semplicistica, costosa e priva di ricadute reali sulla vitalità del centro storico e sulla sua vivibilità per i residenti”: conclude il gruppo consiliare del PD di Comune di Forlì.
