(Sesto Potere) – Forlì – 12 dicembre 2025 – Con l’apertura di Officina Ubuntu si è completato – in parallelo al via delle festività natalizie – il progetto di Casa Romagna per l’utilizzo di Palazzo Talenti Framonti, in piazza Saffi a Forlì, come luogo di valorizzazione del gusto attraverso sia la ristorazione sia la formazione professionale.
Per illustrare l’attività di tutti gli interlocutori del progetto si è svolta questa mattina una conferenza stampa – nella Sala del Consiglio del Palazzo del Monte di Pietà, sede Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì – alla queale hanno partecipato Maurizio Gardini, presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì; Gianfranco Brunelli, Vice-presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì; Gian Luca Zattini, Sindaco della città di Forlì, la direzione di Casa Romagna, con i gestori dei diversi locali e servizi che la animano.
Confermata la presenza del Bar Caffè Flora e aperta di recente la pizzeria La Vesuviana, si insedia anche l’attività di formazione e ristorazione promossa da Officina Ubuntu (una parola bantu che significa “umanità verso gli altri”), per iniziativa di Engim (ente nazionale non profit, emanazione della Congregazione di San Giuseppe – Giuseppini del Murialdo, fondata a Torino nel 1873 da san Leonardo Murialdo).
Impresa Formativa e laboratorio di talenti della cucina. Qui, infatti, i piatti da gustate saranno preparati e serviti dai futuri professionisti della ristorazione, giovani e ragazzi dai 15 ai 18 anni, formatisi nei corsi di programmazione – che seguono gli orari scolastici – e guidati da chef professionisti e responsabili di sala. L’Officina Ubuntu di Forlì segue l’esempio della bottega alimentare nata a Ravenna nel 2015 (nella sede di via Punta Stilo) e poi replicata nel 2020 nel Giardino Rasponi, e si aggiunge alla terza sede inaugurata successivamete all’Istituto Lugaresi di Cesena, già sede formativa di Engim Emilia-Romagna. Qualità e convenienza dell’offerta di questo servizio di ristorazione per offre ai clienti già a pranzo le prelibatezze preparate durante la mattinata dei corsi di formazione.
Di queso ha parlato Rina Giorgetti , direttore di Engim Emilia Romagna.
Soddisfazione per l’attività di Casa Romagna tornata pienamente a regime a Palazzo Talenti Framonti è stata espressa da Gianfranco Brunelli: “Siamo convinti di aver trovato i soggetti giusti per completare il progetto di Casa Romagna, coniugando la qualità assoluta dei prodotti e dell’offerta, e l’innovazione. La cucina domestica e la convialità. Come nello spirito di Casa Artusi di Forlimpopoli (co-fondata e costantemente sostenuta dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, ndr), tra le prime a volere e sostenere la candidatura della
cucina italiana a Patrimonio Culturale Immateriale presso l’Unesco”.
E lo stesso Brunelli ha ricordato l’ìmportanza dell’enogastronomia come elemento chiave per raccontare l’identità locale e i suoi valori simbolici e tradizionali anche nel dossier di candidatura di Forlì (e Cesena) a Capitale Italiana della Cultura 2028 che include “i sentieri del cibo” come parte di un progetto più ampio che esplora “dodici sentieri di bellezza” e trasformazioni culturali del territorio romagnolo, valorizzando il legame tra cultura, paesaggio e comunità.
Soddisfazione espressa anche dal presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Gardini, e dal sindaco della città di Forlì, Zattini, pet il completamento del progetto di Casa Romagna e di Palazzo Talenti Framonti come luogo di attrazione per i giovani e come impulso per la rivitalizzazione del centro storico, pur nelle difficoltà a tutte note per la crisi generalizzata – non soltanto a Forlì – dei negozi di prossimità e la concorrenza dei grandi centri commerciali.
Presentato anche la nuova governance di Casa Romagna che passa da un modello amministrativo monista a un modello plurale, con a capo vertice Civitas Srl, la società strumentale della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, che emana contratti di locazione direttamente alle attività di somministrazione presenti a Palazzo Talenti Framonti, ovvero: Caffè Flora, pizzeria La Vesuviana, Ristorante didattico Ubuntu e il progetto Casa Romagna per la sala eventi erogati da terzi.
