(Sesto Potere) – Forlì – 9 settembre – Oggi, in occasione dell’81° anniversario dell’eccidio di San Tomè, i rappresentanti della comunità locale si sono raccolti in modo simbolico per ricordare le vittime della violenza nazista.
Alla presenza della Coordinatrice di quartiere Roberta Dradi, del Vicesindaco di Forlì Vincenzo Bongiorno, del parroco don Stefano Vasumini e di alcuni cittadini, è stata deposta una corona commemorativa al cippo di via Minarda.
Furono sei i morti del 9 settembre 1944, due di religione ebraica e quattro italiani parte dei gruppi partigiani della valle del Bidente. Un secondo cippo, sempre in via Minarda nei pressi di Branzolino, simbolo della memoria di altri quattro membri della Resistenza morti, impiccati il 28 agosto 1944, è stato adornato con un drappo tricolore.
Il ricordo della professoressa Roberta Ravaioli, autrice di una scrupolosa ricerca storica sui fatti dell’epoca pubblicata nel libro “Gli eccidi di Branzolino e San Tomé”, ha reso vivido il momento di raccoglimento dei presenti. La riflessione sull’insensatezza della violenza e sul bisogno di ricordare per costruire la pace è stata condivisa tra i presenti ed estesa anche agli scenari di guerra e sofferenza che flagellano oggi il mondo, rinnovando l’orrore della tragedia di ottant’anni fa; a testimoniare che l’impegno per seguire percorsi di pace e convivenza è un imperativo da concretizzare nella quotidianità.