venerdì, Luglio 11, 2025
HomeEmilia-RomagnaForlì capitale della cultura, le proposte di Metropolis al tavolo consultivo: "Dante,...

Forlì capitale della cultura, le proposte di Metropolis al tavolo consultivo: “Dante, recupero dell’ex Eridania e un nuovo teatro”

(Sesto Potere) – Forlì – 11 luglio 2025 – Alla prima giornata dei “tavoli partecipati” per la costruzione unitaria della candidatura del Comune di Forlì, con il Comune di Cesena, a Capitale Italiana della Cultura 2028, ha partecipato anche il gruppo dirigente dell’associazione culturale Metropolis, con: Marco Colonna (presidente), Umberto Pasqui (vice) e Cosetta Gardini (segretario) che nelle sessioni di lavoro organizzate giovedì pomeriggio (ieri) nella Biblioteca comunale ‘Aurelio Saffi’ di Forlì hanno rilanciato alcune visioni e proposte con l’obiettivo di “qualificare ulteriormente la scena culturale e artistica locale”.

“Fianco a fianco con giovani, semplici cittadini e studenti di ogni età, operatori culturali e professionisti delle arti, nel corso del workshop ospitato nei rinnovati locali di Palazzo Romagnoli, abbiamo proposto idee che a nostro parere riflettono i valori, i desideri e le sfide che il nostro territorio attende, incarnando un pensiero collettivo, le aspettative di una società che si evolve”: racconta Marco Colonna.

l’ex Eridania

“Le realtà culturali, artistiche, e creative svolgono un ruolo fondamentale per lo sviluppo e la qualità della vita della comunità locale. Parliamo di una realtà che conta più di 99.000 addetti in Emilia-Romagna, in gran parte che si occupano e propongono servizi creativi e attività culturali e artistiche di intrattenimento. A Forlì c’è l’assoluta necessità di moltiplicare i luoghi e i cosiddetti contenitori per ospitare laboratori, attività di produzione ed offerta di eventi, premiando competenze e la necessità delle associazioni di strutturarsi ulteriormente secondo le indicazioni di legge (iscrizione al Runts, avviare attività di rete e promuovere l’integrazione pubblico-privato) e per sostenere la competitività. Necessario moltiplicare risorse, luoghi e strumenti. Con queste promesse abbiamo sollecitato la messa urgente in agenda della riqualificazione dell’ex Eridania come “cittadella” delle arti e della creatività continua”: spiega Marco Colonna.

“Abbiamo rilanciato la proposta di evidenziare come merita in ambito nazionale il passaggio di Dante Alighieri a Forlì. Una presenza più volte dimenticata dalle guide storico/culturali regionali. Dovremmo poter immaginare, e questo ad oggi è proprio un sogno, la costruzione (o la ricostruzione) di un vero e proprio teatro storico comunale, quello che Forlì non ha più dalla notte tra l’8 e il 9 novembre 1944. Valorizzare come meritano i mosaici del volo dell’ex Collegio aeronautico, tutelare promuovere il patrimonio artistico e paesaggistico locale: dai resti del Ponte dei Morattini all’Albero della Chiarezza dei Giardini Orselli ispirato ai versi di Tonino Guerra… questo e tanto altro abbiamo segnalato nel workshop di giovedì pomeriggio”: aggiungono Marco Colonna e Umberto Pasqui.

E Cosetta Gardini ha proposto anche la realizzazione di un “Festival tutto al femminile. Ma non solo con le donne, una rassegna aperta a tutti e con l’idea che si parli delle donne in ogni sfaccettatura ed ambito: giovanile, artistico, filosofico, sociale, professionale, e scientifico. Pensiamo soltanto alla realtà del campus universitario di Forlì che ci ricorda che quasi il 60% degli iscritti sono donne… ecco, dunque, che è necessario riflettere sulla necessità di dare voce a questo mondo anche sul versante creativo”.

Il gruppo dirigente dell’associazione culturale Metropolis, infine, s’è complimentato con l’assessore alla Cultura e vicesindaco Vincenzo Bongiorno (nella foto scattata giovedì) per l’iniziativa di confronto e ascolto aperta alle associazioni culturali, ed ha caldeggiato: “la convocazione – in consultazione permanente e periodica – degli Stati generali della cultura forlivese, al di là del risultato che sarà ottenuto con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028”.