(Sesto Potere) – Forlì – 9 dicembre 2025 -– Opere pittoriche, ceramiche, sculture, fotografie: torna l’appuntamento natalizio con l’arte contemporanea e la solidarietà al Conad Stadium di Forlì dove giovedì 11 dicembre alle 16,30 inaugura la mostra “Diapason”.
Come tradizione, la mostra servirà anche per raccogliere fondi per una iniziativa benefica.
Per ogni scontrino battuto dall’11 al 14 dicembre nei negozi Conad Stadium e TuDay Conad di via Giorgio Regnoli, verranno destinati 10 centesimi alla cooperativa “Fuori catalogo” che li utilizzerà per il suo progetto di rigenerazione urbana “Come parlare ai muri”.
Quest’anno le corsie del supermercato ospiteranno le creazioni di quattordici artisti: oltre al curatore della mostra Giuseppe Bertolino, Marco Andreani, Luciano Cantoni, Fabio Colinelli – Pixel, Salvo Ferrante, Graziella Giunchedi, Paolo Grande, Evgenia Kaika, Donato Larotonda, Miria Malandri, Adriano Maraldi, Pasquale Marzelli, Luciano Navacchia e Gabriele Turci.
Davanti all’ingresso dello Stadium, nel piazzale Falcone e Borsellino, sono esposti anche cinque grandi alberi di Natale stilizzati, realizzati da Bertolino, Giunchedi, Grande e dalla cooperativa sociale Fuori catalogo.
«Siamo entusiasti – commenta Bertolino – di tornare a proporre questa iniziativa, che rappresenta una celebrazione della creatività del nostro territorio. Gli artisti portano in questo spazio, apparentemente insolito, una visione unica e una profonda padronanza della tecnica espressiva. Vedere queste opere accostate ai colori della vita quotidiana del supermercato ne esalta il contrasto e il messaggio. Desidero ringraziare di cuore Federico Fattini, socio Conad e gestore del punto vendita, la cui disponibilità e sensibilità sono da sempre fondamentali per l’organizzazione di questa iniziativa».
«Da tredici anni questo appuntamento ci accompagna nel periodo natalizio, ricordandoci che la nostra missione come soci Conad non è solo quella di fornire prodotti di qualità – dichiara Federico Fattini, direttore del Conad Stadium. – Crediamo fermamente che il luogo in cui si fa la spesa sia un punto di incontro importante per la comunità. Aprire i nostri spazi all’arte contemporanea, esponendo le opere di artisti locali tra gli scaffali, è il nostro modo per rendere la cultura accessibile a tutti, sostenendo nel contempo una importante realtà sociale del territorio. La novità del 2025 è la collaborazione con la cooperativa sociale “Fuori catalogo”, che sarà impegnata nella riqualificazione degli spazi esterni al punto vendita, con il coinvolgimento di ragazze e ragazzi per restituire decoro e bellezza a uno spazio pubblico da riconsegnare alla collettività».