(Sesto Potere) – Forlì – 27 febbraio – Il grande sforzo dell’Amministrazione comunale, in collaborazione con Acer, per rispondere in maniera efficace ed efficiente all’emergenza abitativa nel territorio forlivese si riassume in una cifra: 17milioni 877mila euro tra lavori già eseguiti, in corso d’opera o in fase di progettazione per migliorare e potenziare l’offerta di alloggi popolari.
Trentun cantieri finanziati con risorse PNRR, fondi della struttura commissariale derivanti dall’alluvione del maggio 2023, ma anche risorse del Comune, 1 milione già erogato sul 2024 e un altro milione in arrivo sul 2025, per recuperare e ristrutturare alloggi sfitti o danneggiati, rimetterli sul mercato e soddisfare un numero sempre maggiore di famiglie in difficoltà, anziani e persone più fragili.
“L’operazione immobiliare pubblica che stiamo portando avanti da alcuni anni è molto importante, sia in termini economici che di qualità e numero degli alloggi Erp. Due anni fa avevamo 264 alloggi sfitti, oggi ne abbiamo 192. Questo significa che in ventiquattro mesi abbiamo ripristinato e riassegnato 72 appartamenti che fino a poco tempo prima erano inutilizzati.”
Sono le parole dell’Assessore Vittorio Cicognani intervenuto insieme all’Assessore Angelica Sansavini durante la commissione consiliare di giovedì pomeriggio, convocata per fare il punto sull’edilizia sociale e le prospettive future in termini di disponibilità di alloggi Erp.
“Più del 25% del totale delle risorse dedicate a questi interventi, circa 4 milioni 550mila euro, riguarda cantieri che si sono già conclusi o che stiamo portando avanti nel rispetto dei cronoprogrammi. Con i fondi del Comune, ad esempio, abbiamo già riassegnato 42 alloggi dopo l’ultimazione di lavori di ripristino e messa in sicurezza in aprile 2024. Altri otto cantieri sono in esecuzione, tra cui la costruzione di un edificio in via Autoparco comprendente 28 nuovi appartamenti finanziati con risorse PNRR, contributi della Regione e del Comune. Per altri ancora l’appalto è già stato espletato o è in corso la procedura di affidamento dei lavori. Insomma, lo sforzo di questa Amministrazione per migliorare il proprio patrimonio immobiliare, rafforzandone l’offerta, è altissimo e calibrato sui bisogni in continua evoluzione della nostra comunità.”
“L’ultimo avviso pubblico finalizzato alla formazione della graduatoria comunale per l’accesso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica ci restituisce una fotografia aggiornata del bisogno abitativo forlivese – aggiunge l’Assessore Angelica Sansavini. Dal 15 ottobre 2024 al 31 gennaio 2025 sono pervenute 850 domande. Un numero importante se si considera la finestra di tempo limitata e le nuove modalità di inoltro digitale della domanda esclusivamente attraverso SPID. La graduatoria è in fase di redazione così come le verifiche su ogni nucleo richiedente. Certamente, ci troviamo di fronte a una situazione complessa, caratterizzata da nuovi bisogni che necessitano di un ragionamento più approfondito su nuove forme di partenariato pubblico-privato per dare risposte concrete e sempre più stringenti a una società diversa da quella di dieci anni fa, con nuclei mono famigliari in aumento, lavoratori in mobilità e sempre più studenti. Come Comune – conclude la Sansavini – stiamo ragionando proprio su questi aspetti e a breve presenteremo anche il nuovo Patto per la Casa, per sbloccare alcune rigidità del mercato immobiliare privato e ampliare così l’offerta di alloggi in locazione a canoni calmierati”.