(Sesto Potere) – Cervia – 1 marzo 2024- Le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di pubblicare annualmente i tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture e anche l’ammontare complessivo dei debiti e il numero delle imprese creditrici.
I termini di pagamento di legge sono a 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura, o in casi particolari comunque non superiore a 60 giorni.
In caso vi sia un ritardo dei pagamenti o fatture ricevute e non pagate, è necessario effettuare nel bilancio dell’Ente, entro il 28 febbraio dell’anno successivo, un accantonamento finanziario denominato “Fondo di garanzia debiti commerciali”, operando un vero e proprio taglio delle spese correnti previste per servizi e contributi.
Tale fondo serve per garantire di fare fronte agli insoluti, disponendo di liquidità necessaria a velocizzare i pagamenti.
Il comune di Cervia comunica che alla fine del 2023 era in regola con le prescrizioni di legge in quanto ha rispettato il termine di pagamento di 30 giorni e ha pagato tutte le fatture ricevute e in scadenza entro il 31 dicembre, saldando tutti i debiti commerciali con i propri fornitori.
Pertanto l’Ente non deve stanziare nella parte corrente del proprio bilancio dell’anno 2024 alcun accantonamento al fondo di garanzia debiti commerciali e può conservare le risorse previste per l’esercizio delle proprie funzioni e attività.