(Sesto Potere) – Parma – 10 dicembre 2024 – Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale nel dare seguito alla riqualificazione e rigenerazione del Complesso di San Paolo, attraverso la progettualità denominata “I Chiostri del Correggio”.
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo che prevede diversi interventi improntati alla valorizzazione filologica e naturalistica del complesso storico.
Il Comune di Parma infatti ha stanziato 1 milione e 150mila euro per intervenire non solo in tutta l’area del giardino di San Paolo, ma anche sulle facciate del complesso monumentale prospicienti al giardino e sulle mura che lo delimitano.
Il progetto prevede in prima battuta il rifacimento integrale di tutte le aree verdi del parco mediante operazioni di sistemazione del terreno con arieggiatura, concimazione e semina del prato, nonché la realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione con integrazione di un sistema per il recupero delle acque piovane mediante l’installazione di una cisterna.
Saranno poi creati nuovi percorsi pedonali ghiaiati ed un nuovo impianto di illuminazione del parco mediante installazione di punti luminosi.
Si interverrà anche sui manufatti storici presenti nel parco, quali la grotta artificiale, dove è prevista la ricostruzione delle parti crollate oltre all’inserimento di illuminazione e posizionamento di cancelli protettivi, così come si provvederà al restauro delle fontane con ripristino della loro funzionalità.
I lavori contemplano anche il recupero integrale del fabbricato accessorio, presente nel margine est del parco, che sarà restituito alla funzione originaria con la presenza dei bagni pubblici, al suo interno verrà realizzata anche una nuova cabina elettrica a servizio del quartiere.
Verranno recuperati, con interventi puntuali, i fronti intonacati del complesso e delle coperture afferenti ai prospetti del fabbricato. Si procederà inoltre al restauro dei muri perimetrali del parco ed al rifacimento dei cancelli di accesso da borgo Giordani.
L’Amministrazione ha inoltre finanziato con un importo complessivo di 700 mila euro gli interventi interni necessari per la messa in sicurezza delle superfici affrescate e degli apparati lignei e lapidei dell’attuale percorso museale.
Il percorso ricostruisce gli ambienti dell’appartamento privato della badessa Giovanna da Piacenza con gli affreschi del Correggio e dell’Araldi, attraversando anche il vano dell’antico refettorio del Monastero, poi trasformato in cappella, in cui sono esposti una serie di affreschi staccati dei secoli XV e XVI e il coro ligneo seicentesco.