(Sesto Potere) – Forlì – 15 giugno 2024 – Giovedì 13 giugno il dottore Andrea Amadori, responsabile regionale della Associazione Ginecologi Extraospedalieri (AGEO) ha organizzato un meeting (che si è svolto all’hotel Globus di Forlì) dedicato al papilloma virus.
Il tema dell’incontro ha riguardato in particolare la sensibilizzazione sulla necessità di migliorare il rapporto medico/ostetrica/infermiere-paziente ancor prima della conoscenza del reale pericolo di questa infezione virale.
Erano presenti oltre 80 professionisti e tante altre persone interessate all’argomento.
L’incontro prevedeva lezioni e filmati dedicati a questa problematica, con simulazioni di counseling in presenza di veri attori di teatro, fino ad una insolita lezione di filosofia.
“Il corso ha avuto la capacità di migliorare la percezione di essere medici che si prendono cura degli altri: sempre ponendosi innanzi al paziente come amici fidati confidenti e professionisti seri ed attenti alle sue più intime debolezze e necessità innanzi a certe patologie. Ed è proprio ciò che il prof Dino Amadori ci ha insegnato” – spiega Giovanni Amadori, il presidente dell’associazione “Dino Amadori” che in questi giorni compie due anni di vita – “e questo è il regalo che abbiamo voluto consegnare a tutti coloro che vogliono bene a mio padre, il Prof. Dino Amadori. Ne è nata una condivisione di intenti per i temi trattati con la concessione del nostro Patrocinio (oltre a quello di LotoOdv) e per questo ringraziamo il nostro coordinatore scientifico, il dott. Andrea Amadori.
“La modalità di svolgimento della conferenza, organizzata da Andrea Amadori, ha confermato l’importanza di comunicare temi delicati e fondamentali come questi anche con “sit com” di veri attori con l’attrice Stefania Polidori e l’attore Matteo Bartolini (Sit Com per la comunicazione dell’Hpv test positivo e comunicazione della diagnosi della lesione pretumorale) con Andrea Amadori nel ruolo reale del medico: per una strategia comunicativa vincente per arrivare all’obiettivo di sensibilizzare e divulgare argomenti importanti e di alto spessore scientifico”: spiega l’associazione “Dino Amadori”.
Tra i partecipanti alla conferenza era presente la psicologa dottoressa Caterina Rondelli (professionista di lungo corso e sostenitrice della Associazione) che esprime una sua riflessione: “Non è stata soltanto una sequenza di specialisti che hanno valorizzato gli aspetti tecnici del problema ma anche un bel momento di riflessione sull’importanza della comunicazione con il malato, tema sempre sottolineato come fondamentale in primis da suo padre, Dino Amadori”.
Andrea Amadori ha usato durante il corso tre Sit com, alias simulate centrate sul problema della comunicazione della diagnosi infausta e per farlo si è giocato il ruolo di medico in prima persona ed ha usato due attori, Stefania Polidori e Matteo Bartolini nel ruolo di paziente e marito della paziente, e, con Maria Antonietta Bova Ginecologa Sessuologa, esterna alla sit com, che svolgeva il ruolo di commentatrice in positivo e negativo.
“In questo modo la Relazione con il malato è stata elevata allo stesso livello di importanza della diagnosi scientifica e questo lascia ben sperare nella nostra Sanità sempre più conformata su un modello di vicinanza emotiva con il paziente con la convinzione che la salute fisica passa anche attraverso il benessere emotivo”: conclude Caterina Rondelli.
Nella foto da destra il dott Andrea Amadori, dott. Riccardo Rossi, l’avvocato Giovanni Amadori, il dott Paolo Maniglio