(Sesto Potere) – Bologna – 4 maggio 2024 – Proseguono gli appuntamenti della seconda edizione del Festival Narrativo del Paesaggio (https://festivalnarrativodelpaesaggio.it/), la manifestazione (nella foto in alto un’immagine della presentazione) che si propone di valorizzare a livello artistico e culturale il recupero di storie e memorie orali legate al patrimonio paesaggistico metropolitano.
Nel fine settimana: in Appennino proseguono gli appuntamenti con l’antica tradizione montanara di “andare a veglia”, accompagnati da Matteo Belli e dalla compagnia Ca’ Rossa. Sabato alle 21 si va a Ronchidoso (Gaggio Montano), mentre domenica ci si sposta a Ca’ Melati (Camugnano). Prenotazione obbligatoria, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15 tramite whatsapp: 345.4725895 o email: francesca.marchi@unioneappennino.bo.it
Domenica, dalle 10 alle 18, il Festival fa tappa in pianura con “E Berta filava, filava la seta”, itinerario cicloturistico lungo la ciclovia del Navile con partenza da San Giorgio di Piano (biblioteca), arrivo al Museo della Civiltà Contadina di Bentivoglio con dimostrazione di tintura naturale della seta. Il percorso si conclude al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna per una visita guidata sulla seta. Prenotazione obbligatoria: cultura@renogalliera.it , 051.8904821, 328.9895407.
Martedì 7 maggio appuntamento a Casalecchio di Reno con la mostra fotografica “Una strada lunga cent’anni: Casalecchio dalla Fondazza alla Casa della Conoscenza”.
Tutti gli appuntamenti del Festival sono gratuiti. Il programma completo è pubblicato sul sito festivalnarrativodelpaesaggio.it
Promosso dalla Città metropolitana in stretta connessione con i sei Distretti culturali, il Festival racconterà, attraverso eventi teatrali, letture, incontri e proiezioni cinematografiche, la storia dei territori metropolitani percorsi dalle Via degli Dei, Via della Lana e della Seta, Mater Dei, Flaminia minor, Via degli Etruschi, Piccola Cassia, Ciclovia del Sole, Ciclovia del Navile, Ciclovia del Santerno, cammino della Linea gotica e Via del Fantini.
Novità di quest’anno il Premio “Salvamore”, in memoria di Salvatore Morelli, alias @salvamore, che ha contribuito a raccontare il territorio con una particolare cura per i progetti della Provincia di Bologna, poi Città metropolitana. Giovani under 30 sono invitati a creare e presentare video che promuovano il territorio, in particolare i paesaggi rurali, proponendo anche nuovi luoghi e angoli nascosti. Il primo vincitore riceverà un premio in denaro di 800 euro e il secondo di 200 euro. I due vincitori saranno annunciati in occasione dell’evento finale del Festival, durante il quale verranno proiettati i video premiati.
Per iscriversi è necessario compilare il modulo online entro il 2 giugno 2024.
Per le persone iscritte è prevista nella seconda metà di giugno una lezione con Giulio Giunti, regista e direttore organizzativo del “Festival Mente Locale – Visioni sul territorio”, in cui si parlerà di come raccontare un territorio attraverso un video. Ulteriori indicazioni riguardanti la lezione saranno comunicate via email agli iscritti al Premio Salvamore.
Il coordinamento e la comunicazione del Festival sono stati affidati alla società ComunicaMente.