(Sesto Potere) – Cervia – 5 agosto – “Una delle preoccupazioni principali che l’autonomia differenziata potrebbe generare riguarda le disarmonie e le disuguaglianze. Temiamo che questa riforma porterà a una spaccatura dell’Italia tra regioni ricche e povere, creando disparità inaccettabili nell’accesso ai servizi fondamentali come la sanità”: lo ribadiscono Pd, Avs, M5S, Anpi e diversi sindacati e associazioni alle prese con la raccolta firme per il referendum abrogativo.
“Le sinistre coalizzate contro la legge sull’autonomia differenziata raccontano un sacco di bufale tra l’altro facilmente smentibili e prendono in giro gli italiani”: replica Jacopo Morrone, parlamentare, segretario della Lega Romagna.
“Marciano su un ipotetico referendum, quello si ‘spacca-Italia’, sorvolando sul fatto che è oggi che ci sono disuguaglianze tra regione e regione mentre l’autonomia differenziata con la definizione dei Lep punta a un riequilibrio e a una maggiore assunzione di responsabilità su come vengono spese le risorse”: ribadisce il deputato del Carroccio Morrone – patron della Festa del Carroccio a Cervia-Milano Marittima – che tuona contro coloro che a suo parere stanno: “diffondendo strumentalmente un tam tam di bugie contro la legge sull’autonomia”.
“Questa sera, dal palco della festa della Lega, il governatore del Veneto Luca Zaia saprà ben confutare i profeti di sventura delle sinistre come già lo ha fatto il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari che ha aperto la festa venerdì scorso. Sono strabiliato dalla faccia tosta del Pd e delle sinistre che dopo aver modificato la Costituzione per ricomprendervi l’autonomia differenziata oggi la rinnegano solo perché a realizzarla è un governo di centro-destra. Non si smentiscono mai, sono solo ‘contro’ e per questo privi di ogni credibilità. L’invito è a venire ad ascoltare Zaia poi ognuno si farà la propria idea”: conclude Morrone.