martedì, Maggio 27, 2025
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Ferrara per 3 giorni “capitale europea del Diritto”, giornate di studio e confronto tra esperti italiani e tedeschi 

(Sesto Potere) – Ferrara – 27 maggio 2025 – Per tre giorni Ferrara sarà la capitale europea del Diritto, grazie alle giornate di studio, approfondimento e confronto tra esperti italiani e tedeschi sul tema della formazione universitaria e postuniversitaria, con un focus sulla formazione degli operatori del Diritto: Avvocati, Magistrati, Notai.

Si terrà infatti da giovedì 29 a sabato 31 maggio il convegno dal titolo La formazione Universitaria, promosso dall’Università degli Studi di Ferrara, con il sostegno della Fondazione Alexander von Humboldt.

Presso l’Aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza (in corso Ercole I d’Este n° 37) docenti, rappresentanti delle istituzioni e operatori del Diritto rifletteranno in particolare sull’evoluzione del sistema universitario, proposte di riforma degli studi giuridici, carriera accademica, formazione di magistrati, notai e avvocati.

Decine gli interventi, tutti di grande livello. Tra questi, si segnala quello di Patrizio Bianchi, già Ministro dell’Istruzione e Rettore dell’Università di Ferrara e ora titolare della Cattedra UNESCO, che giovedì 29 maggioalle ore 15.00, parteciperà a un tavolo interistituzionale sull’evoluzione del sistema universitario.

La sezione dedicata alla Formazione del Giurista sarà aperta da una Lectio Magistralis della prima Presidente della Corte Suprema di CassazioneMargherita Cassano, e vedrà, tra gli altri, la prestigiosa partecipazione dell’unico Giudice italiano presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di StrasburgoRaffaele Sabato, oltre che di altri 21 esperti di primissimo piano provenienti da accademia, avvocatura, notariato e magistratura di entrambi i Paesi, che si confronteranno sulla Formazione di Studenti, Docenti, Avvocati, Magistrati Notai.

segreteria UniFe

Uno degli obiettivi di questa iniziativa è quello di produrre un documento bilaterale contenente una proposta di riforma che serva da strumento per migliorare i sistemi giuridici di entrambi i Paesi, ed in particolare la formazione di studenti, docenti e professionisti.

La tre giorni è stata promossa dal Professor Alberto De Franceschi, dell’Università di Ferrara e dal Consiglio direttivo dell’Associazione Italiana Alexander von Humboldt.

PROGRAMMA DETTAGLIATO:

Ad aprire i lavori, giovedì 29 maggio alle ore 14:00, dopo i saluti istituzionali della Prorettrice Vicaria dell’Università di Ferrara Evelina Lamma, della Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza Serena Forlati, dell’Ambasciata della Repubblica Federale Tedesca a Roma Andreas Krüger e della Fondazione Alexander von Humboldt Isabel Joswig, sarà l’introduzione di Alberto De Franceschi, dell’Ateneo estense, Marina Foschi, dell’Università di Pisa e Lorella Bosco, dell’Università di Bari ‘Aldo Moro’.

Alle ore 15:00 prenderà poi avvio la prima tavola rotonda dedicata all’evoluzione del sistema universitario, alla quale, oltre al già citato professor Patrizio Bianchi, parteciperanno, il Pro-Rettore ai Rapporti Internazionali e Diversità dell’Università di Heidelberg Marc-Philippe Weller, il Rettore dell’Università di Bayreuth e Presidente della Conferenza dei Rettori della Baviera Stefan LeiblePaolo Pedone, dell’ Università Vanvitelli e Presidente del Consiglio Universitario Nazionale di Roma, Antonio Vicino, dell’Università di Siena e già Presidente del Consiglio Universitario Nazionale e Mauro Tulli, dell’Università di Pisa e Membro del Consiglio Universitario Nazionale.

A seguire, alle ore 16:30, si aprirà un confronto sulla formazione del giurista, che sarà aperto dalla Lectio Magistralis della Prima Presidente della Corte di Cassazione, Margherita Cassano, introdotta dal Vicepresidente della Scuola Superiore della Magistratura, Mauro Paladini. Seguirà la sessione dedicata alla formazione degli studenti, che vedrà gli interventi di Maria Vita De Giorgi, dell’Università di Ferrara, Enrico Caterini, dell’Università della Calabria e del Presidente della Bucerius Law School Michael Grünberger, che attualmente guida in Germania un progetto di riforma degli studi giuridici.

Alle ore 18:00, infine, il focus dell’ultima sessione della giornata verterà sulla formazione dei magistrati: a confrontarsi saranno, con il coordinamento di Raffaele Sabato, unico Giudice italiano presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Roberta Bardelle, giudice del Tribunale di Roma e Punto di contatto della Rete European Judicial Training Network, Beate Gsell dell’Università Ludwig Maximilian e giudice della Corte d’Appello di Monaco di Baviera, Martin Gebauer, dell’Università di Tübingen e giudice della Corte d’Appello di Stoccarda.

La seconda giornata di convegno, venerdì 30 maggio, inizierà alle ore 9:00, con un incontro dedicato alla carriera accademica: a discuterne Remo Caponi, Consigliere della Corte Suprema di Cassazione e docente presso l’Università di Firenze, Marco Cian, dell’Università di Padova e Presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione ‘Orizzonti del Diritto Commerciale’ e Peter Kindler, dell’Università di Monaco di Baviera ‘Ludwig-Maximilians’ e Segretario Generale dell’Associazione Giuristi Italo-Tedeschi

campus unife

A seguire, alle ore 10:00, il focus riguarderà la formazione dell’Avvocato, con contributi di Rodolfo Dolce, anche            Vice Presidente della Camera di Commercio Italiana per la Germania, oltre a Laura Segni, responsabile di IMI CIB Legal Advisory Intesa San Paolo e Karl von Hase, Vicepresidente dell’Associazione Internazionale Giuristi di Lingua italiana.

Della formazione del Notaio parleranno invece, alle ore 11:00, il Presidente della Consiglio Notarile di Bolzano Walter Crepaz, la presidente dei Notai dell’Emilia-Romagna e già Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato Valentina Rubertelli e il Presidente della Camera Notarile Federale Tedesca Markus Sikora.

Alle ore 12:30 si terrà un focus sul futuro delle cliniche legali, presieduto da Hans Christoph Grigoleit dell’Università Ludwig Maximilian di Monaco di Baviera, con interventi di Maria Cecilia Paglietti dell’Università di Roma Tre e di Isabelle Céline Hünefeld, dell’Università Humboldt di Berlino. A concludere i lavori della mattina sarà Antonio Carratta, dell’Università di Roma Tre e Presidente della Conferenza italiana dei Direttori dei Dipartimenti di Giurisprudenza.

La sessione pomeridiana del 30 maggio e quella mattutina del 31 maggio avranno una prospettiva marcatamente interdisciplinare, affrontando alcuni dei temi di ricerca attuali nella Fondazione Alexander Von Humboldt, con una serie di tavole rotonde che spaziano su storia, comparazione, intelligenza artificiale, letteratura, medicina, linguistica, fisica nucleare, etc.

È inoltre prevista una sessione dedicata ai giovani ricercatori. Al termine del convegno, saranno presentati i programmi di finanziamento della Fondazione Alexander von Humboldt e sarà conferito il Premio Bonpland.