venerdì, Luglio 4, 2025
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Faenza, sei nuove farmacie aderiscono al progetto FarmacoAmico

(Sesto Potere) – Faenza – 4 luglio 2025 – A Faenza FarmacoAmico, progetto di Gruppo Hera e Last Minute Market per dare una nuova vita ai medicinali inutilizzati e non ancora scaduti, da destinare alle fasce deboli della popolazione o per progetti di cooperazione, si amplia sempre più. Da luglio al progetto hanno aderito altre sei farmacie, che vanno ad aggiungersi alle tre comunali (via Forlivese, via Laghi e viale Marconi) dove l’iniziativa è già attiva.

In particolare, i sei nuovi punti di raccolta sono nella Farmacia del Duomo in piazza della Libertà 8, Farmacia Torricelli in corso Giuseppe Garibaldi 44/B, Farmacia delle Ceramiche in via Ravegnana 75, Farmacia ‘Le Cicogne’ in via Galilei 4 (Centro commerciale), Farmacia del Levante in via Fornarina 12/Bepresso la distribuzione diretta farmaci di Faenza in viale Stradone 9.

L’iniziativa, che vede tra i partner le municipalità di Faenza, Ravenna, Cervia e Russi, le Farmacie comunali, l’Ordine dei Farmacisti di Ravenna, Federfarma, Sfera Spa e Ausl, consiste nella raccolta di medicinali con ancora almeno sei mesi di validità, conservati correttamente in confezioni integre, donati dai cittadini e destinati a enti non profit che li utilizzano in progetti di assistenza alle fasce deboli della società o di cooperazione decentrata. La mission di FarmacoAmico è quindi duplice: ridurre la produzione di rifiuti e alimentare la rete di solidarietà.

Solo nel 2024 nel ravennate donate 20.500 confezioni di farmaci per quasi 300 mila euro

FarmacoAmico è una realtà in continua espansione e in Emilia-Romagna conta 214 punti di raccolta nelle farmacie aderenti e in alcune sedi delle Ausl locali. Dal 2013, anno in cui è partito il progetto, sono stati avviati al riuso sul territorio regionale farmaci per un valore economico di circa 7,3 milioni di euro. Da quando è partito il progetto nella provincia di Ravenna, sempre dal 2013, sono state avviate al riuso più di 130 mila confezioni di farmaci ancora perfettamente utilizzabili (oltre 6 tonnellate), per un valore economico di quasi 1,7 milioni di euro. Solo nel 2024, sempre nel Ravennate, sono state avviate al riuso quasi 20.500 confezioni di medicinali (oltre 1 tonnellata), per un valore economico che sfiora i 300 mila euro.

Come funziona FarmacoAmico

Il Gruppo Hera rifornisce le farmacie che aderiscono a FarmacoAmico di materiale informativo e contenitori verdi, facilmente distinguibili da quelli invece dedicati ai farmaci scaduti destinati allo smaltimento. I cittadini possono quindi donare farmaci in confezioni chiuse, complete di foglietto illustrativo, con data di scadenza e numero di lotto ben leggibili. Sono esclusi dalla raccolta i medicinali che prevedono particolari precauzioni per la loro conservazione, come la catena del freddo, quelli contenenti sostanze stupefacenti, quelli a solo impiego ospedaliero e quelli esteri la cui commercializzazione non sia stata autorizzata da Aifa.

La presa in carico dei farmaci presso i punti di raccolta è garantita dagli operatori di Last Minute Market e dalle associazioni partner autorizzate che, attraverso rigorose procedure, selezionano i medicinali raccolti e verificano che abbiano tutti i requisiti per essere donati. Una volta inventariati, i farmaci vengono messi a disposizione degli enti non profit accreditati che si occupano di assistenza sanitaria in Italia o all’estero. Nel corso degli ultimi anni, grazie ad esempio alla collaborazione con gli enti del territorio (come l’Auser di Ravenna, Anteas e A.D.A. Ravenna, l’Associazione Farsi Prossimo Caritas Faenza e il Coordinamento per il Volontariato di Cervia), molti farmaci raccolti sul territorio regionale sono stati riutilizzati in Italia o consegnati a ospedali in varie parti del mondo anche per l’assistenza alle persone in fuga dalla guerra.

Il commento

“Il progetto FarmacoAmico -spiega l’assessore di Faenza con delega all’Ambiente Luca Ortolani– rappresenta un’iniziativa di grande valore per il nostro territorio, unendo sostenibilità, solidarietà e responsabilità sociale. Grazie a questa rete solidale, possiamo dare nuova vita ai farmaci non scaduti, evitando sprechi e garantendo un supporto a chi ne ha bisogno. L’economia circolare è una delle chiavi per costruire un futuro più equo e sostenibile, e questa iniziativa dimostra come, attraverso la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini, sia possibile trasformare un problema in un’opportunità. Il Comune di Faenza sostiene orgogliosamente questo progetto, che incarna i valori di condivisione e attenzione al benessere della comunità”.

Info

L’elenco completo è disponibile sul sito di Hera FarmacoAmico – Gruppo Hera