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Faenza, nell’ex sede dell’Agenzia delle Entrate nascerà un nuovo polo dedicato alle giovani generazioni

(Sesto Potere) – Faenza – 17 luglio 2025 – A Faenza prende forma un nuovo polo dedicato alle giovani generazioni, progettato per offrire spazi di incontro, crescita e socialità a ragazzi e ragazze della città. Un importante intervento che guarda al futuro, creando ambienti accoglienti e sicuri dove i giovani possano ritrovarsi, costruire relazioni e vivere esperienze formative.

L’iniziativa prende il via dall’accordo siglato tra il Comune di Faenza e la Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali, che ha permesso di disporre in comodato gratuito l’immobile di viale delle Ceramiche 51. Questo edificio, che fino a qualche anno fa ospitava la sede faentina dell’Agenzia delle Entrate, tornerà così a nuova vita in una zona centrale della città. Sarà trasformato in un punto di riferimento per ragazzi, adolescenti e famiglie, e per le politiche giovanili e le realtà associative che operano quotidianamente a fianco delle nuove generazioni.

I locali, sviluppati su tre piani, accoglieranno associazioni, gruppi e attività legate al mondo giovanile e ai servizi educativi. Questo in continuità con quanto già promosso negli anni dal Tavolo delle Associazioni Giovanili, un forum permanente di ascolto e confronto tra istituzioni e associazionismo giovanile, sviluppatosi grazie al coordinamento dell’Informagiovani della Romagna faentina.

La concessione in comodato d’uso gratuito dell’immobile fino al 31 dicembre 2027 rappresenta un passo significativo nella strategia di valorizzazione degli spazi disponibili. Consente di riutilizzare luoghi che altrimenti sarebbero difficilmente recuperabili, raggiungendo un duplice obiettivo: da un lato la riqualificazione e la prevenzione del degrado, dall’altro il rafforzamento dei servizi dedicati a una fascia d’età delicata e fondamentale per la crescita della comunità.

Prima della messa a disposizione, l’edificio sarà oggetto di interventi di manutenzione essenziali per garantirne piena funzionalità e sicurezza.

Nelle prossime settimane è in corso il confronto tra l’Amministrazione e il Tavolo delle Associazioni Giovanili, da cui scaturirà un progetto di riqualificazione da affidare al cantiere entro la fine dell’anno.

Quest’operazione è frutto di un intenso lavoro collaborativo che ha coinvolto più settori dell’amministrazione comunale. Un impegno trasversale, portato avanti con attenzione e concretezza, che ha permesso di definire rapidamente tutti gli aspetti tecnici, giuridici e organizzativi necessari alla sottoscrizione del contratto.

Con questa scelta, Faenza prosegue il suo percorso di attenzione verso i giovani e le famiglie, offrendo ambienti adeguati al ritrovo, all’educazione e alla costruzione di relazioni positive. Una risposta concreta al bisogno di luoghi sicuri e accoglienti dove i ragazzi possano incontrarsi, partecipare e crescere insieme.

I dettagli operativi e i contenuti progettuali del nuovo polo giovanile saranno condivisi nelle prossime settimane, in un dialogo aperto con le associazioni e tutti i soggetti che vorranno contribuire a rendere questo spazio vivo e partecipato.

“Come Settore Patrimonio e Politiche Giovanili – dichiarano l’assessora Denise Camorani e Davide Agresti – abbiamo lavorato con impegno per individuare una struttura non solo logisticamente funzionale, molto vicina al centro e quindi facilmente raggiungibile, ma anche già pronta per essere vissuta. Un ambiente che potesse offrire spazi adatti e accoglienti, e che fosse capace di raccontare una visione. La scelta è ricaduta su un contesto dinamico, fresco e innovativo, che nei prossimi mesi sarà protagonista di una profonda trasformazione, portando con sé nuove energie e un valore aggiunto concreto per il nostro territorio. Questo progetto, per noi, segna un passaggio di profonda attenzione e innovazione sulle politiche giovanili e sulle politiche di amministrazione condivisa, di cui vogliamo che il nostro Comune sia esempio. È qui che immaginiamo possa prendere vita un progetto pensato con e per i giovani: uno spazio che nasca a partire dai loro bisogni reali, dalle esigenze che oggi ci pongono con chiarezza e che meritano risposte coraggiose e inclusive”.