(Sesto Potere) – Bologna, 24 ottobre 2025 – Dal 20 al 22 ottobre si è tenuta, presso la casa circondariale di Sollicciano, l’ultima tappa del Progetto Nazionale del Soroptimist International d’Italia “Si sostiene in carcere”.
Il “Corso base di gelateria artigianale”, percorso formativo e professionalizzante realizzato in collaborazione con Fabbri 1905, ha l’obiettivo di favorire il reinserimento nella società delle detenute attraverso l’acquisizione di competenze professionali concretamente spendibili sul mercato del lavoro. Non solo: grazie alle allieve-gelatiere, il gelato entra spesso nei menù dell’istituto, contribuendo al miglioramento della vita quotidiana all’interno delle strutture carcerarie. L’iniziativa, nata nel 2017, ha consentito di formare circa 180 donne nel corso degli anni. Sono otto gli istituti penitenziari sul territorio nazionale coinvolti nell’ultimo anno e circa 80 i diplomi consegnati, ufficiali e spendibili nel mondo del lavoro.
IL RUOLO DI FABBRI 1905 – L’azienda bolognese fornisce gli ingredienti per la realizzazione del gelato e i materiali necessari (ricettario, grembiuli, marise, cappellini e altro) per il percorso didattico, ma soprattutto mette a disposizione il proprio know-how. Grazie alla disponibilità di Rosa Pinasco, docente della Scuola Fabbri Master Class, da oltre 20 anni punto di riferimento internazionale per l’alta formazione in gelateria e pasticceria, è stato strutturato un ciclo di lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche per consentire alle allieve, al termine del corso, di preparare basi bianche, basi frutta, vaniglia, variegati, nocciola, sorbetti, ma anche presentare e porzionare gelati, coni e coppette.
“Sono particolarmente orgogliosa di essere qui oggi a celebrare l’importante traguardo che queste donne hanno raggiunto. – ha dichiarato Carlotta Fabbri, in rappresentanza di Fabbri 1905 – Questo progetto rappresenta una reale possibilità di riscatto per le donne che vi partecipano e racchiude in sé molti dei valori fondamentali in cui Fabbri 1905 si riconosce da sempre: il ruolo delle donne, la centralità della formazione e il sostegno al mondo della gelateria artigianale. Grazie, come sempre, a Soroptimist International per averci coinvolto in questa iniziativa”.
IL RUOLO DI SOROPTIMIST – Paola Pizzaferri, Coordinatrice del Progetto Nazionale “Si Sostiene in Carcere”, ha ricordato che “Il Corso di gelateria artigianale Fabbri 1905 qui a Firenze, ultima tappa del 2025, chiude un percorso di eccellenza formativa che ha visto impegnati 15 Club Soroptimist, 8 Istituti Penitenziari con sezione femminile (oltre a Sollicciano, Brescia, Vercelli, Mantova, Verona, Modena, Pisa, Forlì) e circa 80 detenute diplomate. La proficua collaborazione tra Soroptimist e Fabbri 1905 ha permesso, ad oggi, a 180 donne ristrette di diventare gelatiere. Lavoro ed indipendenza economica” – ha continuato Pizzaferri – “sono gli obiettivi alla base del progetto e del Protocollo sottoscritto da Soroptimist con il DAP (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero di Giustizia) per promuovere l’empowerment delle donne detenute attraverso la formazione al lavoro”. I 3 giorni di formazione a Sollicciano hanno avuto anche il sostegno dei Club Soroptimist Firenze e Firenze Due, guidati rispettivamente da Rosaria Gallucci e Sandra Zecchi, che hanno donato all’istituto una gelatiera professionale.
Al termine dell’ultimo giorno di lezioni, in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi, è stato anche annunciato il rinnovo dell’accordo tra Fabbri 1905 e Soroptimist, che continueranno nel loro lavoro di formazione all’interno di istituti penitenziari femminili visitando, nell’arco del prossimo anno, 10 nuove carceri.

