domenica, Agosto 18, 2024
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Emergenza sanitaria West Nile, le azioni straordinarie del Comune di Bologna

(Sesto Potere) – Bologna – 17 agosto – In seguito alla comunicazione della Regione Emilia-Romagna, del 12 agosto, che evidenziava un peggioramento dell’emergenza sanitaria West Nile, il Comune di Bologna ha  messo in atto una serie di azioni a partire da quelle per la tutela della popolazione anziana, che risulta essere la più fragile.

Oggi è stata sottoscritta un’ordinanza sindacale per far eseguire interventi adulticidi a tutti i soggetti gestori di Ospedali, Case di cura, Hospice, CRA, RSA, case di riposo, comunità alloggio, case-famiglia.

Inoltre sono state decise azioni straordinarie per il contrasto alla zanzara comune e al West Nile Virus, con un intervento pervasivo in tutti i tombini pubblici e privati intorno alle principali manifestazioni serali (oltre a rari interventi adulticidi).

Il Comune sta quindi intervenendo con prodotti larvicidi biologici contro le zanzare anche nelle tombinature private nelle aree intorno ai seguenti parchi: Montagnola; Parco Dopolavoro Ferroviario; Giardino Parker Lennon; Giardino delle Popolarissime; Villa Cassarini; Piazza Lucio Dalla; Piazza Pasolini; Villa Serena; Parco Caserme Rosse; Parco di Villa Angeletti.

La scelta dei siti di intervento avviene con un confronto con l’Ausl, sulla base della dimensione degli eventi di Bologna Estate e sulla base dei rischi che si sono individuati.

(non sono necessari in Piazza Maggiore).

Si precisa che i trattamenti in aree private che il Comune svolge saranno eseguiti solo nelle aree cortilive; gli operatori non devono quindi accedere agli appartamenti.

Continuano inoltre le attività di prevenzione previste dell’apposito protocollo.

Inoltre, Nelle aree dove sono stati registrati casi di malattia importati (diffusione di virus come Dengue, Chikungunya e Zika), il Comune svolge un trattamento capillare in area pubblica e privata entro 24 ore dalla segnalazione (come previsto dal Piano nazionale di sorveglianza).

Nel 2024 sono stati riscontrati solo 2 casi confermati, in cui attivare il protocollo sanitario, oltre a un caso non confermato.