(Sesto Potere) – Cesena – 6 maggio 2024 – L’8 e il 9 giugno i cittadini italiani sono chiamati ad eleggere il nuovo Parlamento europeo. Un appuntamento importante anche per il futuro di artigiani, micro, piccole e medie imprese che rappresentano il 99,8% del totale delle aziende europee, generano il 64,4% dei posti di lavoro e creano il 52,4% del valore aggiunto nell’UE.
“Per Confartigianato – mette in luce il Gruppo di Presidenza di Confartigianato Cesena formato da Daniela Pedduzza, Stefano Soldati e Fulvia Fabbri (nella foto) – è l’occasione per una svolta, un cambio di marcia che ponga le piccole imprese italiane al centro dell’agenda politica ed economica europea e consenta loro di affrontare le grandi trasformazioni del mercato, di cogliere le opportunità delle transizioni ecologica e digitale, di contribuire alla costruzione di uno sviluppo sostenibile. La Confederazione ha quindi predisposto il documento ‘Artigianato e MPMI volàno per le transizioni’ che contiene le proposte per un’Europa a misura di artigiani e piccole imprese. Competitività, competenze, credito sono gli ambiti di azione nei quali Confartigianato ha declinato le priorità sulle quali sollecita l’impegno dei candidati italiani alle elezioni europee”.
“Tra i temi-chiave – prosegue il Gruppo di Presidenza – spiccano la creazione di un ambiente favorevole ai piccoli imprenditori con regole
chiare che consentano a tutte le aziende di competere alla pari; la qualificazione delle competenze necessarie a favorire l’occupabilità dei
giovani, a fronteggiare le sfide dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità, a garantire la continuità aziendale; l’accesso alle
risorse per investire nello sviluppo. Temi chiave che sono stati ripresi anche dal Manifesto per le Elezioni europee 2024 di SME United (Associazione Europea che rappresenta l’artigianato e le PMI, e di cui Confartigianato è membro fondatore) che ha chiesto per la prossima legislatura di porre le Pmi al centro della politica di competitività dell’Ue, di sostenere la formazione di manodopera qualificata e di promuovere un ambiente stabile e favorevole alle micro e pmi”