(Sesto Potere) – Forlì – 4 maggio 2024 – E’ stato un tour molto intenso quello del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, in Emilia Romagna, arrivato venerdì sera a Bellaria Igea Marina (nel riminese) per una cena di lavoro all’Hotel Milano con sostenitori e simpatizzanti.
Al termine della cena, accompagnato dall’onorevole Rosaria Tassinari, presidente del coordinamento regionale di Forza Italia dell’Emilia Romagna, il ministro si è trasferito a Faenza presso l’Hotel Vittoria, da dove stamattina è partito alle 8.30 per la visita allo stabilimento Caviro Faenza, “una bellissima realtà a livello nazionale e internazionale”.
Alle 10.30 ha raggiunto la sala della Giunta comunale di Forlì, accolto dal sindaco Gian Luca Zattini, per le presentazioni del Cer (Comunità energetiche rinnovabili) con i soci fondatori.
Alle 11.30 era nella sede di Forza Italia in piazza Saffi a Forlì per presentare i 32 candidati della lista alle elezioni del consiglio comunale, capeggiata da Giuseppe Petetta, collegata col candidato sindaco Zattini e contemporaneamente presentare anche alle europee l’onorevole Rosaria Tassinari e Bruno Molea.
“A nome di Forza Italia nazionale – ha precisato il ministro Pichetto Fratin – sottolineo l’importanza e la collaborazione che esiste fra Governo, Parlamento e istituzioni locali, fra cui le amministrazioni comunali con bravi sindaci come il vostro Zattini che sono sulla breccia tutti i giorni oppure i collaboratori assessori e consiglieri comunali. Come pure sono qui per appoggiare, incoraggiare e sostenere bravi candidati europei, come Rosaria Tassinari e Bruno Molea, espressione di una politica alta e di una società civile molto impegnata e responsabile”.
Presentando i 32 candidati consiglieri del Comune di Forlì della lista di Forza Italia, collegata al candidato sindaco Zattini, la deputata Tassinari ha commentato: “Con questa lista, capeggiata dall’assessore uscente Giuseppe Petetta, rappresentiamo tutti i settori della società civile forlivese, perché ognuno di loro vive nell’esperienza quotidiana e concreta tutti i problemi e gli aspetti del vivere nelle famiglie, nel lavoro e nella città di Forlì, nella cui gestione e amministrazione vogliamo portare il nostro contributo con impegno ed entusiasmo per i prossimi cinque anni”.
Ed ecco la lista dei candidati al consiglio comunale di Forlì: Giuseppe Petetta (assessore uscente), Barbara Acquaviva, Walter Cacchi, Luca Chiericati, Sergio Culiersi, Gbeu Serge Diomande, Federica Ferraris, Luca Frassineti (coordinatore a Forlì dei giovani azzurri), Alberto Gentili, Simonetta Giunchi, Youssef Laazizi, Gabriele Lotti, Luigi Mambelli, Arben Marku, Tommaso Migliaccio, Mirco Monti, Vinicio Pala, Gian Marco Pergolini, Benedetta Peroni, Paola Piovaccari, Massimo Scozzoli, Barbara Semeraro, Manuela Susanna, Paolo Tani, Roberto Tassinari, Maria Angela Torti, Valerio Valbonesi, Giulia Versari, Elena Vetri, Giuseppe Salvatore Virzì, Aurelio Zambelli e Margherita Zambino.
Sempre accompagnato dall’onorevole Rosaria Tassinari, il ministro Pichetto Fratin è partito per Bologna per una conferenza stampa aperta e una colazione con imprenditori e rappresentanti di associazioni di categoria, presso l’Hotel Savoia Regency in via del Pilastro 2. Alle 15 il tour arriverà a Ferrara per un incontro pubblico alla Camera di Commercio.
In tutti gli incontri con imprenditori, amministratori e responsabili politici, il ministro dell’Ambiente e Sicurezza energetica ha sostenuto “quanto sia strategico l’approvvigionamento e l’indipendenza energetica di un paese”.
Facendo un esempio, il ministro ha spiegato: “In occasione della guerra in Ucraina abbiamo toccato con mano, fortunatamente per poco tempo, quelle che potevano essere le conseguenze di una dipendenza energetica da uno stato straniero. Ecco perché la spinta verso la produzione di energia rinnovabile è quanto mai decisiva non solo per difendere l’ambiente, ma anche per difendere l’economia e, in definitiva, lo stile di vita delle aziende e delle persone. Per difendere davvero l’ambiente occorre avere la forza ed il coraggio di cambiare alcuni schemi superati, occorre avere le idee chiare per mettere a terra le opere e le iniziative che servono per cambiare. Rimanere ancorati al vecchio, opporsi urlando solo dei ‘no’ significa non avere davvero a cuore l’ambiente”.
Per Pichetto Fratin “Forza Italia è, ed è sempre stata, il partito del Fare, ma fare in modo intelligente, tenendo in considerazione gli obiettivi, ma anche la situazione esistente per evitare di porsi traguardi irraggiungibili o di obbligare aziende e persone a stravolgere in modo troppo brusco la propria organizzazione”. Pensando alle imminenti elezioni europee, il ministro ha detto: “E’ proprio questo lo spirito che vogliamo portare in Europa: serve un partito che abbia il coraggio di fare le scelte, ma anche la predisposizione ad ascoltare le esigenze delle parti in causa e poi la capacità di fare sintesi e di portare avanti la propria linea”.
Commenta la deputata Tassinari: “L’ambiente è una sfida cruciale per il futuro e noi abbiamo la fortuna di poter contare su una persona capace, competente e determinata come il ministro Pichetto Fratin che riassume bene, nel suo carattere e nel modo che ha di fare il ministro, lo spirito di Forza Italia”.