(Sesto Potere) – Forlì – 7 giugno 2024 – “Le politiche sportive in un paese, in una città come la nostra, Forlì, così animata e caratterizzatasi per un’alta appartenenza ai valori sportivi” esordisce Sara Samorì, candidata nella Lista civica “Forlì cambia” – “non può che continuare a valorizzarsi in tal senso dedicandogli un posto da protagonista nelle politiche future della città”.
“Lo sport – continua la candidata – ha varie sfaccettature, vari profili e connessioni, ma mi sento di volere rimarcare, in quest’ultima “tappa” che ci porterà al voto l’8 e il 9 Giugno prossimi, il valore culturale delle discipline sportive, intese come un ambiente dove potere far crescere l’essere umano in tutte le sue caratteristiche. fisiche e morali. In questo senso lo Sport è sinonimo di civismo ed educazione civica.
E dallo Sport, dalla sua valenza sociale ed etica, dovrebbe prendere esempio la “politica”, seguendo alcune recenti riflessioni di Fiona Mey, la due volte campionessa mondiale di salto in lungo, nel senso che la politica, nella sua primordiale definizione, dovrebbe implicare un confronto sereno tra più posizioni, un dialogo. Cosa che molto spesso non accade, dando un pessimo esempio di quella natura civica che dovrebbe ispirare, prima di tutto, i movimenti politici, partitici e associativi”.
“Ugualmente” – aggiunge Sara Samorì – “ da “esordiente civica” nel lontano 2008, storica ma soprattutto sportiva, nel caso di elezione mi impegnerò nella prossima amministrazione a rilanciare gli Stati Generali dello Sport per una puntuale ricognizione delle risorse e degli investimenti –economici e formativi – così come andrà verificata la disponibilità delle società sportive, insieme all’Assessorato allo Sport, a creare collaborazioni per meglio investire sull’accessibilità di tutti i bambini alla pratica sportiva e nel sostegno alle proprie attività. Una sorta di “patto” o Confederazione di Società sportive dove ogni società mantenga la propria autonomia, storia e specificità”.
“Ad inaugurare questo rinnovato percorso, mi accompagnerà con la sua esperienza l’amico e mentore, Beppe Marotta, (nella foto) un uomo di sicura competenza non solo calcistica ma soprattutto dirigenziale e umana sapendosi rapportare con tutti con grande umilità, recentemente insignito della Presidenza del Club Campione d’Italia, l’Internazionale F.C. Questa è una sicura promessa”: conclude Sara Samorì.