(Sesto Potere) – Forlì – 9 novembre 2024 – Maurizio Gasparri, presidente del gruppo di Forza Italia in Senato, è arrivato oggi a Forlì per sostenere i candidati del partito nel collegio di Forlì-Cesena alle prossime elezioni regionali, assieme alla coordinatrice regionale del partito, la deputata Rosaria Tassinari, alcuni candidati alle regionali: Elena Morra, Giovanni Fabbrica, Maddalena Mazzoli, il gruppo dirigente locale del partito a cominciare da Giuseppe Petetta e i consiglieri comunali di Forza Italia a Forlì: Giulia Versari (capogruppo), Alberto Gentili e Vinicio Pala.
“Tutto il Partito è mobilitato per le prossime elezioni regionali – ha spiegato proprio Rosaria Tassinari – abbiamo schierato una squadra che unisce competenze ed entusiasmo e che certamente può ottenere un buon risultato. La nostra convinzione è che serva un grande cambiamento in questa Regione, con un programma che conta su alcune importanti priorità. La prima è certamente la sanità nella quale a nostro avviso serve rimettere al centro la figura del paziente: stiamo attraversando un periodo in cui il livello della sanità regionale non è più quello di un tempo con problemi concreti come le liste d’attesa e le ‘fughe’ dei medici che scelgono di esercitare la loro professione altrove. L’altro grande tema è certamente la ricostruzione post alluvione: il lavoro del Governo è stato molto buono come dimostrano i dati che parlano di 1550 domande (1300 famiglie e 250 imprese) ovvero il 64% delle richieste presentate finora sono già concluse con esito positivo, per importi concessi pari a 53 milioni di € metà dei quali già erogati come anticipo. Occorre incentivare ed aiutare cittadini ed imprese a fare domanda per il ristoro dei danni e in questo la Regione sta mostrando una lentezza davvero inadeguata alla gestione del problema”.
Da parte sua il senatore Maurizio Gasparri ha fra l’altro parlato dei risultati positivi raggiunti dal governo sul versante dell’occupazione: “Abbiamo raggiunto un dato record per quanto riguarda l’occupazione, più di 24 milioni di occupati, quindi 500 mila in più rispetto al 2023, di cui la gran parte sono a contratto a tempo indeterminato. La disoccupazione, invece, è scesa al 6,2%, il livello più basso da sempre.
Anche l’inflazione scende più che nel resto d’Europa all’1,8%. Le entrate fiscali sono aumentate, da gennaio ad agosto, di 22miliardi e rotti, senza aver aumentato le aliquote. Questo vuol dire che è cresciuta la base contributiva. Sono dati molto importanti questi: l’occupazione che cresce, la disoccupazione che cala, le entrate fiscali che aumentano. Quando c’era il reddito di cittadinanza si sprecavano soldi e la disoccupazione aumentava. Certi, si può sempre fare meglio, ma questa è la realtà indiscutibile dei numeri”.
Gasparri ha anche garantito che: “Stiamo lavorando per rafforzare il nostro movimento politico e per aprire le porte al maggior numero possibile di cittadini del nostro Paese. Abbiamo ampiamente superato il numero di iscritti dell’anno scorso (108 mila al 2023) ed è stato deciso di prorogare di un mese, al 30 novembre, i termini per il tesseramento di Forza Italia. E poi saranno attivati i congressi comunali dal primo febbraio 2025”.
“C’è forte entusiasmo attorno al partito e i sondaggi ci danno in crescita anche rispetto alle europee, per non parlare della nostra positiva performance alle ultime elezioni regionali in Liguria, dove il contributo di Forza Italia è stato decisivo per la vittoria del centrodestra”: ha concluso Gasparri.