(Sesto Potere) – Forlì – 8 novembre 2024 – “Il cambiamento climatico è una realtà, inutile negarlo, che ci impone scelte coraggiose e azioni urgenti. Si tratta dunque a di affrontare il cambiamento climatico con interventi concreti e risolutivi. Accelerando su transizione ecologica, energie rinnovabili e con azioni di mitigazione. Una sfida che l’Italia può affrontare con fiducia: perché possediamo le competenze e la determinazione giusta per fornire le soluzioni adatte. Già stiamo crescendo con le rinnovabili che hanno superato l’energia elettrica di produzione fossile durante il primo semestre 2024. Stiamo crescendo con l’eolico e con il fotovoltaico. Possiamo aumentare il fotovoltaico di giorno con il sole, l’eolico quando c’è il vento… ma non basta… Stiamo riflettendo sull’energia nucleare di nuova generazione. Parlo di piccoli reattori, sicuri, puliti e sostenibili, con tutte le garanzie del caso, per produrre più energia, perché la domanda di energia è destinata a raddoppiare nel prossimo futuro”:
questo in sintesi l’intervento del Ministro dell’ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin nell’incontro stampa di questa mattina nella sede di Forza Italia alla presenza dei candidati azzurri alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre: Roberto Buda, Elena Morra, e Maddalena Mazzoli, della deputata e presidente del coordinamento regionale di Forza Italia dell’Emilia Romagna Rosaria Tassinari, dei coordinatori comunali Joseph Catalano per Forlì e Michele Pascarella per Cesena, dei consiglieri comunali di Forlì Vinicio Pala e Alberto Gentili, e degli esponenti del partito del comprensorio.
Il ministro ha parlato anche dell’energia da fusione, una delle sfide più importanti per il futuro energetico globale, e su questo versante l’Italia rappresenta già un punto di riferimento per le competenze dimostrate in Enea, nelle università e nel settore della Ricerca.
Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha ricordato anche lo spirito che guida l’azione degli esponenti di Forza Italia nelle tematiche di energia e ambiente : “responsabilità, conoscenza e poi azioni concrete”, rivendicando in buona sostanza quella filosofia “del fare” a cui si riferiva spesso il patron Silvio Berlusconi, contro la politica del ‘no’ preconcetto, di tipo ideologico, e svincolato da evidenze scientifiche.
Sul tema del nucleare – in concreto – è già al lavoro un gruppo di esperti che dovrà produrre entro fine 2024, al massimo i primi giorni di gennaio 2025, una bozza di testo per la legge delega al Governo che possa validare la produzione di energia nucleare. Una bozza che sarà sottoposta al vaglio parlamentare nei primi mesi del 2025.
Anche i candidati di Forza Italia alle regionali, collegio di Forlì-Cesena, presenti oggi in conferenza stampa sono intervenuti.
Elena Morra ha parlato dlela necessità di estendere le infrastrutture materiali e digitali nelle aree di montagna e dell’Appennino, di avviare politiche contro lo spopolamento – tra le concause del dissesto idro-geologico – e della necessità di intervenite a difesa del territorio (tutela e pulizia del fiumi, costruzione delle casse di laminazione etc…).
Roberto Buda ha indicato la questione dei dragaggi dei porti come prioritaria, ricordando che è necessario un miglioramento della normativa attuale, rendendo tutto più veloce e meno costoso pur mantenendo le tutele per l’ambiente. Parlando di turismo e della direttiva Bolkenstein ha aggiunto il tema dalla mucillaggine che ha caratterizzato la scorsa stagione turistica.
Da parte sua Maddalena Mazzoli ha ricordato che grazie alla transizione cologica, alle fonti energetiche rinnovabili ed al nucleare sicuro di nuova generazione si creeranno entro il 2030 migliaia di nuovi posti di lavoro in tutta Italia. Come del resto certificato da recenti studi e rapporti: Anie Confindustria e Fondazione Symbola, solo poer citarne alcuni.
Nel pomeriggio il Ministro Fratin ha raggiunto Galeata, (foto a lato) dove, con i sindaci e amministratori del territorio, ha inaugurato una nuova Comunità Energetica Rinnovabile promossa dalla Cooperativa Sociale Fare del Bene.
“Con oltre 400 progetti già avviati e 5,7 miliardi di investimenti, le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano un passo fondamentale per coinvolgere i cittadini nella produzione di energia pulita e sostenibile”: ha ricordato il Ministro.