(Sesto Potere) – Forlì – 28 marzo 2024 – Questa mattina in Sala Randi a Forlì s’è svolta la presentazione della candidatura di Daniele La Bruna, attuale coordinatore provinciale della Democrazia Cristiana, all’interno della Lista civica “Forlì Cambia – Zattini Sindaco”. Erano presenti ed hanno preso la parola: il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, l’avvocato Gianpiero Samorì, vicesegretario Nazionale Vicario della Democrazia Cristiana, e Simona Vietina, Commissario della Democrazia Cristiana in Emilia Romagna e Sindaco di Tredozio. Presente anche Paola Casara, assessore uscente e presidente dell’associazione che anima la lista civica nata per le elezioni del 2019. Per l’occasione erano presenti anche i commissari provinciali della DC di Bologna, Giuseppe Spaccapaniccia, e di Ravenna Mauro Bertolino.
“Ho sempre apprezzato il coraggio e l’empatia dimostrati in questi anni, e soprattutto nelle fasi dell’emergenza (si riferisce ai periodi del Covid e dell’alluvione, ndr) dal sindaco Zattini. Dimostrando con i fatti e con l’agire che il suo operato è sempre stato ispirato dallo spirito del ‘buon padre di famiglia’ e con senso di cura per la sua comunità e con l’obiettivo di lavorare unicamente per il bene comune. Ha dimostrato capacità di mediazione, sempre molto concreto nel fornire risposte ai cittadini. In lui vedo un uomo ‘del fare’. Come è nella filosofia della Democrazia Cristiana – ha dichiarato tra l’altro Simona Vietina – un partito che vanta una solida tradizione, con l’obiettivo di coinvolgere nella vita politica coloro che non si riconoscono nelle attuali formazioni, che spesso preferiscono i toni urlati e demagogici al buon senso e alla moderazione”.
Un concetto – il partito della DC che aspira ad essere leader di un centro moderato e punto di equilibrio tra opposti estremismi – ribadito da Gianpiero Samorì che ha sottolineato l’importanza di valori e ideali forti e propositivi del partito erede di Alcide De Gasperi come cardine e bussola nell’affrontare il cambiamento che travolge la società dei nostri giorni, e con la volontà di tutelare le classi più deboli, ogni categoria sociale, garantendo loro un’occasione di sviluppo e permettere ad ogni persona di assicurarsi un’esistenza dignitosa. Nella tutela del bene comune. Coniugando democrazia e benessere ed integrità sociale.
Il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini ha ricordato – come ha fatto in altre occasioni – di aver avuto la tessera della Democrazia Cristiana tanti anni fa… come a ribadire un’appartenenza ideale a valori condivisi come per esempio: “il pragmatismo” e la “massima attenzione ai problemi della gente, l’attenzione ai bisogni delle persone”. “Concetti che trovano spazio e sono rappresentati nella nostra lista civica – ha detto Zattini -, nell’unione di intenti anche in componenti diverse ma che hanno la stessa visione della città e si sono riconosciuti nella nostra azione amministrativa, vi hanno visto la loro casa”.
Dal canto suo Daniele La Bruna si dice pronto a svolgere la campagna elettorale con impegno e correttezza nei confronti della Lista civica – “indosserò la spilla della Dc ed onorerò il simbolo negli eventi che organizzerò io stesso”: premette – dicendo di aver parlato più volte prima della candidatura con Zattini e Casara e di essere stato accolto “come una persona di famiglia”.
“Mi batterò per far nascere in Romagna un ospedale riabilitativo per disabili gravi, non solo giovani ma anche gli anziani”: ha annunciato La Bruna, parlando della sua battaglia più nota, che accarezza il desidero di portare a Forlì anche un Corso di Laurea in Fisioterapia, da affiancare al Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia.
Previsione di vittoria per il centrodestra anche nelle elezioni di giugno a detta di Gianpiero Samorì che si dice pronto a tornare a Forlì – dopo il 9 giugno per festeggiare.
Confida “in un risultato elettorale positivo, ci sono tutti gli indicatori che lo dicono”: è la sensazione dello stesso sindaco Zattini.
E La Bruna spera in un “risultato importante” per la Lista civica “Forlì Cambia” perché “avendo il maggior numero di forlivesi al suo fianco il sindaco Zattini potrebbe portare a termine il suo programma, e magari continuare ancora il suo lavoro in un terzo mandato”.