(Sesto Potere) – Forlì – 31 maggio 2024 – Nell’area del mercato coperto di Forlì, luogo di incontro e di socialità, da sempre il cuore delle città, si è sviluppata la passeggiata insieme alle cittadine e cittadine del candidato sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini e del Presidente di Sinistra Italiana Nichi Vendola.
E’ stata l’occasione per uno scambio di opinioni per una stretta di mano prima e per un confronto poi nella piazzetta del mercato coperto.
“Equità, solidarietà e pace” i temi trattati per l’impegno per le prossime amministrative del Comune di Forli e per l’altrettanto importante scadenza per le elezioni europee.
“Una città – ha detto il candidato sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini – che vuole applicare il concetto dell’equità a partire da una forte partecipazione e condivisione delle scelte sul nostro territorio , per una città inclusiva che trovi nelle diversità la ricchezza di una cultura plurale che renda più forte ed equa le scelte per la nostra comunità. Una città che necessita di una nuova visione del suo ruolo all’interno di un territorio più vasto, pensata sulle nuove situazioni ambientali e climatiche, che riconosca i diritti sociali e civili e che si faccia promotrice di una cultura di pace concretizzando questo impegno nella scelta di un assessorato alla cooperazione internazionale pace e diritti, per dare concretezza alle parole. Così come particolarmente importante sarà l’assessorato alla ricostruzione dopo la grave situazione determinatasi dall’alluvione per una risposta più puntuale e coerente alle tante necessità individuali e collettive”.
“Ed è dai territori che si costruisce la forza ed il pensiero per una città, un paese e un Europa che metta al primo posto la persona – ha affermato Nichi Vendola – . Un’ amministrazione che si preoccupa meno dei profitti di Esselunga sponsor della politica di destra e che invece protegge dalla continua e progressiva cementificazione è un pezzo di resistenza alle tante guerre a cui ci si deve opporre quotidianamente. La guerra alla povertà, al lavoro precario, alla alle morti sul lavoro, alla disparità fra uomini e donne, alla violenza del genere maschile contro il genere femminile, all’indebolimento del diritto alla salute e all’istruzione, alla distruzione del territorio. Non ultimo l’impegno per la pace, per una Europa che elevi la politica una bandiera di pace contro gli investimenti sempre più elevati per le spese militari in Italia e in Europa rubati ad investimenti per le politiche sociali e di welfare del nostro paese”.
“Resistere e progettare questo è il nostro impegno e – ha continuato Vendola – a Forlì ci siamo sbagliati, abbiamo fatto una vacanza dalla storia democratica e civile di questa città, ma abbiamo una bella occasione per tornare a sinistra con il centrosinistra e governare di nuovo Forlì con Graziano Rinaldini”.
Un auspicio sancito da un abbraccio tra i due (vedi foto) a chiusura dell’incontro.