(Sesto Potere) – Bologna – 20 aprile 2024 – Il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini sarà candidato con il Partito democratico alle prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno nella circoscrizione del Nord Est.
Lo ha dichiarato in un video-messaggio lo stesso governatore dell’Emilia-Romagna spiegando che la proposta di candidatura era pervenuta direttamente dalla segretaria del partito Elly Schlein che, a sua volta, lo aveva proposto annunciandolo ai mass media con una nota.
“È una scelta nata da una riflessione lunga – ha detto nel suo breve messaggio Bonaccini – non me ne vado dell’Emilia-Romagna, non me ne andrò mai” ed ha ricordato che (in caso di elezione, ndr) si dovrà procedere con le elezioni regionali anticipate in autunno, appena dopo l’estate: “dieci anni dopo quelle che mi portarono qui… Quando fui eletto la prima volta, nel 2014, ero consapevole della responsabilità che mi caricavo sulle spalle”.
Nel suo discorso Bonaccini ha ricordato con orgoglio i traguardi raggiunti: “l’Emilia-Romagna è la locomotiva d’Italia”, l’aumento dei flussi turistici in 10 anni, “il ruolo che continuiamo a qualificarci come Data Valley, luogo delle tecnologie più innovative al mondo” … traguardi raggiunti nonostante le gravi emergenze attraversate dalla nostra comunità: “Il terremoto del 2012 e l’alluvione del 2023… ci mancava anche quella”.
Sostenendo che adesso le battaglie socio-politiche-economiche più importanti si devono condurre in Europa: “Non possiamo lasciare l’Europa a chi nega i cambiamenti climatici – ha detto Bonaccini – e a chi pensa di poter isolare l’Italia dal resto del mondo. Abbiamo bisogno semmai di costruire ponti”.