(Sesto Potere) – Dovadola – 8 agosto 2025 – Anche il sindaco di Dovadola Jader Dardi ha ricordato e commemorato le vittime delle bombe atomiche sganciate a Hiroshima e Nagasaki:
“80 anni fa, il 6 agosto 1945, l’aeronautica militare statunitense sgancio’ la prima bomba atomica “Little Boy” sulla città di Hiroshima, seguita tre giorni dopo dal lancio dell’ordigno “Fat Man” su Nagasaki. Ai gravissimi effetti termici e radioattivi immediati, che causarono 80.000 morti e quasi 40.000 feriti, oltre a 13.000 dispersi, si aggiungeranno negli anni successivi gli effetti delle radiazioni, che porteranno le vittime a quota 250.000″: ha detto il sindaco.
“Da allora conosciamo la potenza distruttiva delle bombe nucleari, per questo è giusto e necessario ricordare quegli eventi che segnarono la fine della seconda guerra mondiale, per avere consapevolezza del rischio e del pericolo rappresentato da una corsa al riarmo nucleare di cui purtroppo si torna a parlare. Di fronte alle tragedie dei fronti di guerra che si sono riaperti anche ai confini dell’Europa, penso che sia necessario chiedere ai Governi in guerra di fermarsi e dare sostegno alle poche voci autorevoli a livello internazionale che come il Papa e il Segretario dell’ONU chiedono di fermare le azioni di guerra e l’avvio di un dialogo di pace”: ha aggiunto Jader Dardi.