(Sesto Potere) – Savignano sul Rubicone – 12 dicembre 2025 – All’Hospice di Savignano Sul Rubicone si è svolta la cerimonia di ringraziamento dedicata ai benefattori che nel corso dell’anno 2025 hanno effettuato donazioni a favore della struttura.
E’ stata l’occasione per ringraziare in particolare i seguenti donatori: l’Associazione Torre di San Mauro Pascoli nella figura del Presidente Pierangelo Filippi e il Circolo Ferroviario Valle Ferrovia di Savignano Sul Rubicone nella figura del Presidente Paolo Barbozzi per la donazione di 12 televisori per le stanze di degenza dell’Hospice; il signor Gianluca Alessandrini per la donazione di un saturimetro palmare per le attività di degenza donato in memoria della signora Bollini Anna Maria; i signori Mauro Rossi, Giuseppe Casadei e Giorgio Zicchetti dell’Associazione “Amarcord Samaèvar” per i calendari in stile dialettale destinati alle stanze di degenza di Hospice e Ospedale di Comunità di Savignano Sul Rubicone.
Ad accogliere i donatori erano presenti: Stefano De Carolis direttore dell’UO Cure Primarie di Forlì-Cesena, Elena Amaducci responsabile della Struttura Cure Palliative Cesena e Hospice di Savignano, Cristian Raggini coordinatore Infermieristico di Hospice e Ospedale di Comunità (OSCO) responsabile della Casa di Comunità del Rubicone, il personale medico-infermieristico di Hospice e OSCO.
La dottoressa Elena Amaducci a nome dell’intera equipe dell’Hospice e dell’Ospedale di Comunità ha espresso gratitudine e riconoscenza per la sensibilità e generosità dimostrate dai donatori. In particolare, la donazione dei 12 televisori, con la sostituzione di quelli obsoleti, ha aggiunto comfort all’ambiente, contribuendo a rendere più accoglienti e familiari le stanze di degenza per i pazienti e per chi li assiste, perché l’Hospice possa essere sempre più un luogo di accoglienza e di bellezza per tutti. Durante il tempo di degenza la giornata può diventare lunga e difficile, e la televisione può avere un ruolo di umanizzazione e compagnia, dando la possibilità a pazienti e familiari di trascorrere ore di svago e leggerezza, o anche di attenzione a ciò che accade nel mondo. La donazione del saturimetro palmare destinato all’attività di degenza è per gli operatori di grande utilità e di utilizzo quotidiano, e va ad arricchire la dotazione tecnologica già in essere, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle cure e garantire efficienza e qualità dell’assistenza. La donazione ormai tradizionale dei calendari dialettali da destinare alle stanze di degenza di Hospice e OSCO è un gesto premuroso nei confronti dei pazienti e rappresenta un forte segno di legame con la comunità. A tutti voi – ha sottolineato la dottoressa Amaducci – va il nostro più sincero personale ringraziamento: apprezziamo particolarmente i gesti di sensibilità nei confronti dei pazienti, e con essi l’attenzione e il sostegno che vengono dati al nostro impegno quotidiano. Piccoli e grandi gesti come questi possono fare una grande differenza nel migliorare l’esperienza di degenza dei pazienti, e hanno un grande valore morale: sono un segno tangibile di solidarietà e attenzione nei confronti della comunità e della salute del territorio.”
Il dottor De Carolis, portando i saluti e il ringraziamento della Direzione, ha ulteriormente evidenziato la connotazione di comunità: “La nuova denominazione Casa di Comunità sottolinea come la “comunità” a cui la struttura afferisce interviene per sostenere la parte sanitaria aziendale, in uno stretto rapporto di co-progettazione”.
E’ seguito un momento conviviale con scambio di auguri natalizi.

