(Sesto Potere) – Cesena, 4 luglio ’24 – Trasferta in terra francese per un quadro della collezione dei dipinti antichi di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena.
Si tratta del quadro “Venditrice di Pollame”, dipinto dal pittore bolognese Benedetto Gennari nella seconda metà del XVII secolo.
L’opera è stata concessa in prestito al Museo delle Belle Arti di Palazzo Fesch, ad Ajaccio, per essere esposto nella mostra “Bologna nel secolo dei Lumi. Arte e scienza, tra realtà e teatro”, che sarà allestita nel capoluogo corso dal 13 luglio al 30 settembre.
L’esposizione, dedicata alla pittura e alla scultura prodotte nel capoluogo felsineo a cavallo fra Seicento e Settecento, è realizzata in collaborazione con la Pinacoteca Nazionale, i Musei Civici e la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, e si inserisce nel solco delle precedenti esposizioni del museo di Ajaccio riguardanti l’arte italiana dei secoli XVII e XVIII.
Benedetto Gennari, nipote di Guercino, si formò nella bottega del celebre zio e dopo un avvio di carriera a Bologna, si trasferì prima a Parigi (dove entrò in rapporto con la corte di Re Sole) e poi, per alcuni anni, in Gran Bretagna, al seguito di Maria Beatrice d’Este, andata in sposa al duca di York.
“La venditrice di pollame” fu dipinta, appunto, nel periodo inglese, quando Gennari era impegnato in una serie di opere destinate agli ambienti privati di re Carlo II.
In alto la foto del quadro di Gennari