(Sesto Potere) – Forlì – 15 aprile – Fondazione Onda ETS, in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna (che si celebra il 22 aprile) organizza, dal 22 al 30 aprile, la decima edizione dell’(H) Open Week con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile, e non solo.
Le strutture del network Bollino Rosa, tra cui l’Azienda USL della Romagna, offriranno gratuitamente servizi clinici, diagnostici e informativi (in presenza e a distanza) nelle aree specialistiche di cardiologia, colonproctologia, dermatologia, diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia e malattie del metabolismo, ginecologia e ostetricia, medicina della riproduzione, neurologia, oncologia ginecologica, oncologia medica, pneumologia, psichiatria, reumatologia, senologia, urologia e nell’ambito dei percorsi dedicati alla violenza sulla donna.
“È un’iniziativa in cui crediamo fortemente, per importanza e rilevanza, in occasione del 22 aprile, Giornata nazionale della Salute della Donna, in concomitanza della ricorrenza del compleanno di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina e donna di scienza. Questa giornata, di rilievo pubblico, ha l’obiettivo di sensibilizzare e promuovere iniziative di prevenzione primaria e diagnosi precoce attraverso consulenze mediche gratuite, attività informative su tematiche specifiche della salute delle donne di tutte le età” afferma dottoressa Francesca Bravi, Direttrice Sanitaria dell’AUSL della Romagna.
“Dal 2022 partecipiamo all’(H)Open Week offrendo più di 60 iniziative all’anno, tra visite ed esami gratuiti, colloqui telefonici, banchetti informativi, incontri dedicati alle persone, sia in presenza che online, e molto altro ancora. Si coglie l’occasione di ringraziare le Referenti Bollini Rosa e le Referenti Qualità dei 7 Presidi Ospedalieri dell’AUSL della Romagna che, grazie allo spirito di iniziativa e contributo volontario di oltre 50 professionisti sanitari, tecnici e amministrativi, anche per questa 10° edizione hanno raccolto tante iniziative, confermando quelle maggiormente richieste, e proponendo tematiche di attualità, e tante altre sorprese.” commenta l’Ing. Valentina Sisti ,Referente Bollini Rosa dell’Ospedale Ravenna.
“(H)Open Week è anche medicina di genere, infatti nell’ambito del Piano Aziendale Equità e Medicina di Genere, promoviamo e diffondiamo nei nostri ospedali della Romagna un approccio alla medicina genere-specifica, per una cura e un trattamento terapeutico personalizzato e di precisione, secondo le caratteristiche individuali del paziente. Non da ultimo, nell’ambito di un tavolo di confronto tra l’Azienda AUSL e i nove Enti del Terzo Settore (ETS) attivi nell’ambito della comunità LGBTQIA+ romagnola, è stata promossa un ‘indagine rivolta alla popolazione, finalizzata alla rilevazione dei bisogni di salute della comunità LGBTQIA+ al fine di poter affrontare il tema della salute in modo sempre più inclusivo fornendo risposte alle reali necessità delle persone che utilizzano il servizio sanitario, commenta la dr.ssa Giulia Silvestrini, Referente Aziendale Equità – “I risultati dell’indagine svolta nel 2024, rilevano che solo il 37% dei maschi gay o bisessuali ha ricevuto le vaccinazioni raccomandate, mentre il 10% delle donne lesbiche non partecipa allo screening del tumore della cervice uterina per mancanza di raccomandazioni o per vergogna nell’interagire con gli operatori sanitari (5%), pertanto è necessario rispondere, come per altro stiamo facendo, aumentando il dialogo e formando il personale AUSL”