(Sesto Potere) – Forlì – 3 gennaio 2025 – “La campagna elettorale è ormai alle spalle, e chi ricopre incarichi istituzionali ha il dovere di mettere da parte le divisioni per concentrarsi su ciò che unisce, nell’interesse dei cittadini e delle comunità locali, come ci ricordava Papa Giovanni XXIII.” Con queste parole, l’onorevole Rosaria Tassinari, Capogruppo di Forza Italia alla Commissione Cultura della Camera e coordinatrice regionale Emilia-Romagna del partito , ribadisce il suo impegno a promuovere un dialogo costruttivo tra le istituzioni.
In questo spirito, l’onorevole Tassinari ha espresso la sua disponibilità a collaborare con l’assessore regionale Gessica Allegni, che ha mostrato un atteggiamento propositivo sul tema della valorizzazione delle tradizioni romagnole, come il liscio. L’apertura al dialogo si estende anche al progetto di riconoscimento del liscio come Patrimonio Immateriale dell’Unesco, ma non si limita a questo. “È solo uno dei tanti esempi di come, unendo le forze, possiamo costruire opportunità per il nostro territorio e promuovere le sue tradizioni uniche nel mondo,” ha aggiunto Tassinari.
“Spero che questo approccio costruttivo possa essere di stimolo anche al PD di Forlì, che invece sul tema della Fiera (con un comunicato inviato ieri ai mass media) sembra preferire lo scontro e la polemica, anziché perseguire soluzioni condivise e utili per il territorio,” ha aggiunto Tassinari.
“Credo fermamente che il confronto e la collaborazione tra diversi livelli istituzionali siano fondamentali per affrontare le sfide che riguardano il nostro territorio. Solo lavorando insieme possiamo valorizzare le eccellenze culturali, sostenere le realtà imprenditoriali e associative locali, e garantire ai cittadini servizi sempre migliori,” ha dichiarato l’onorevole Tassinari.
“Il bene comune deve prevalere sulle logiche di parte, la politica responsabile richiede che si lavori per il territorio, lasciando da parte polemiche e sterili contrapposizioni. Ogni istituzione deve fare la propria parte per supportare le imprese, le associazioni e i cittadini che guardano a noi con fiducia. Le nostre comunità meritano istituzioni che dialoghino e lavorino insieme per il loro futuro. Solo così possiamo costruire una Romagna che valorizza le sue radici e guarda al domani con speranza.”: conclude Rosaria Tassinari.