(Sesto Potere) – Cervia – 30 ottobre 2023 – Cervia social food propone un nuovo percorso culturale e sociale, dedicato al connubio cucina e cultura, con una particolare attenzione ai cittadini onorari di Cervia. Il cibo è sempre un’occasione di relazione e, se questa si arricchisce di contenuti e di riflessioni, diventa un’occasione per l’intera comunità.
La cucina popolare, “CucinaSorriso Storie da gustare”, che fra poche settimane si potrà vivere in via Levico 13, vuole proporsi come una risorsa di dono, di bellezza e di leggerezza. Per questo è stato progettato: “Convivio Cucina e cultura”, quattro appuntamenti che vogliono avvicinare storia ed identità cervesi.
Si inizia martedì 7 novembre alle ore 19:30 con la seconda edizione della Cena al buio, in collaborazione con Unione italiana ciechi e ipovedenti Forlì Cesena, presso l’Osteria Paia di Villa Inferno, con un menù vegetariano. La cena si svolgerà completamente al buio e i commensali saranno serviti da ragazzi ciechi o ipovedenti ed accompagnati nel percorso di lettura dalle riflessioni della dottoressa Maria Teresa Tartaglia. (Il costo è di 40 €, comprensivo di una donazione all’Unione italiana ciechi e ipovedenti; i posti sono limitati ed è necessario prenotarsi telefonando al 3343298097 oppure scrivendo un’email all’indirizzo cerviasocialfood@sanvitale.ra.it).
Gli altri appuntamenti prevedono una passeggiata letteraria ed una cena e sono programmati con questo calendario: 6 Febbraio dedicate a Grazia Deledda e cena alla pizzeria Trucolo; 9 Aprile dedicate a Roberto Vecchioni e cena all’Osteria La Ciurma ed infine 4 giugno dedicate a Giuseppe Ungaretti e cena presso Bagno Milano.
“Convivio Cucina e cultura” si inserisce nel progetto Luoghi d’autore e per ogni appuntamento intende collaborare con le associazioni cervesi che promuovono la conoscenza dei cittadini onorari, a cui passeggiate e cene sono dedicate.
“Quando cultura e sociale riescono a creare progetti sinergici” commentano Bianca Maria Manzi Assessore al welfare e Cesare Zavatta Assessore alla cultura del Comune di Cervia” vuol dire che si è riusciti a coinvolgere la comunità in modo trasversale. D’altra parte il cibo e la cucina da sempre rappresentano occasioni di incontro e di scambio. Immaginiamo che Cervia social food e la cucina popolare in particolare possano nei prossimi anni rappresentare uno spazio bello di condivisione per tutti”.