(Sesto Potere) – Bologna – 7 giugno 2024 – Storia a lieto fine per due cuccioli di cane abbandonati in un cassonetto del vetro e salvati da un addetto alla raccolta dei rifiuti.
I due cagnolini sono stati portati dalla Polizia locale della Città metropolitana di Bologna al pronto soccorso dell’ospedale veterinario dell’Università di Bologna e ora sono fuori pericolo.
Il fatto risale ai giorni scorsi quando la Polizia locale della Città metropolitana è stata contattata da un dipendente dell’impresa che gestisce la raccolta dei rifiuti non pericolosi a Ozzano dell’Emilia.
Il lavoratore, durante lo svuotamento di una campana del vetro, aveva trovato tra i cocci un cucciolo di cane di pochi giorni, ancora vivo benché ferito dalle schegge.
Sentendo poi un fievole guaito il nostro eroe, scavando delicatamente tra i vetri, aveva recuperato un secondo cucciolo, che a prima vista pareva esanime, ma che dopo alcune manipolazioni ha ripreso a respirare.
I due cuccioli, bagnati e con ferite in varie parti del corpo, sono stati affidati agli agenti della Polizia locale della Città metropolitana e consegnati alle cure del personale del pronto soccorso dell’Ospedale veterinario dell’Università di Bologna, che ha sede proprio a Ozzano dell’Emilia.
Grazie al pronto intervento di tutti i soggetti coinvolti e alle cure dei medici veterinari, gli animali ora sono fuori pericolo di vita.
La Polizia locale della Città metropolitana spiega che sono in corso indagini per individuare l’autore del reato di abbandono e maltrattamento animale, le cui pene prevedono fino a 18 mesi di reclusione.