(Sesto Potere) – Forlì-Cesena, 20 maggio – “Il Governo Meloni, con una decisione scellerata e irresponsabile, sta mettendo a repentaglio la sicurezza stradale in Italia. Il taglio di ben 1,7 miliardi di euro destinati alla manutenzione delle strade provinciali, di cui 385 milioni già nel biennio 2025-2026, rappresenta un colpo durissimo per il nostro Paese e, in particolare, per la Regione Emilia-Romagna. Lo denunciamo con forza, unendoci all’allarme lanciato dall’Unione delle Province d’Italia”: scrivono in una nota congiunta i coordinatori regionali del M5S dell’Emilia-Romagna, senatore Marco Croatti e Gabriele Lanzi.
“La situazione è chiara: la legge 27 dicembre 2017, n. 205, prevedeva uno stanziamento di 275 milioni di euro per ciascun anno dal 2025 al 2034, destinati ai programmi straordinari di manutenzione della rete viaria provinciale. Tuttavia, la Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027), ha operato una prima riduzione delle risorse: 20 milioni in meno per il 2025, 15 milioni per il 2026 e ben 275 milioni per il 2029. Non contenti, con la Legge 21 febbraio 2025, n. 15 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202), è stata introdotta un’ulteriore sforbiciata: 175 milioni in meno per il 2025 e altri 175 milioni per il 2026. In sintesi, i tagli totali ammontano a: 195 milioni di euro per il 2025, 190 milioni di euro per il 2026 e 275 milioni di euro il 2029”: elencano ancora i coordinatori regionali del M5S dell’Emilia-Romagna, senatore Marco Croatti e Gabriele Lanzi.
“Questa drastica riduzione, che non trova copertura nelle risorse attualmente disponibili, si traduce in una riduzione pro quota delle risorse assegnate a tutti gli interventi. Pertanto la situazione per le province emiliano-romagnole diventa drammatica: le nostre province subiranno un taglio significativo dei fondi, risorse che erano già state messe a bilancio e che erano essenziali per opere già progettate e pronte ad essere appaltate. Si tratta di un vero e proprio disastro. Un disastro che impatterà direttamente sulla vita quotidiana di cittadini, aziende e viaggiatori. Meno fondi per la manutenzione significano strade più pericolose, aumento del rischio di incidenti, disagi per la circolazione e, in ultima analisi, un freno allo sviluppo economico del territorio. Questo Governo dimostra ancora una volta la sua totale indifferenza verso le reali esigenze dei cittadini e delle autonomie locali. Invece di investire sulla sicurezza e sulla qualità delle infrastrutture, si preferisce operare tagli lineari che penalizzano i territori e mettono a rischio la vita delle persone”: continuano Marco Croatti e Gabriele Lanzi che promettono:
“Come Movimento 5 Stelle, continueremo a batterci in ogni sede per denunciare questa scellerata politica e per chiedere al Governo di tornare sui suoi passi. La sicurezza stradale non è un optional, ma un diritto fondamentale che questo esecutivo sta colpevolmente negando.”