(Sesto Potere) – Bologna, 23 giugno 2025 – In un’epoca in cui anche il volontariato si trasforma, CRIF sceglie di rafforzare il proprio impegno sociale attraverso una collaborazione con BolognAltruista, l’associazione che da anni promuove un modello di partecipazione flessibile, inclusiva e accessibile, capace di rispondere concretamente ai bisogni della comunità bolognese.
Responsabilità sociale e coinvolgimento attivo dei dipendenti
La partnership si inserisce all’interno del più ampio programma di responsabilità sociale di CRIF, che punta a coinvolgere direttamente le proprie persone in iniziative di valore per il territorio. In questo contesto, numerosi dipendenti CRIF hanno già aderito con entusiasmo alle attività proposte da BolognAltruista, offrendo il proprio tempo e le proprie competenze per contribuire a iniziative locali ad alto impatto sociale.
Un modello digitale innovativo con impatti concreti sulla comunità
Il modello promosso da BolognAltruista si fonda su una visione evolutiva del volontariato: un sistema dinamico, alimentato dalla tecnologia digitale e reso accessibile tramite una piattaforma online, che consente a ogni cittadino di scegliere quando e come partecipare alle attività in programma, in modo semplice e intuitivo. La possibilità di selezionare con un click le iniziative su un calendario sempre aggiornato si è dimostrata particolarmente efficace per coinvolgere nuove fasce di popolazione e per rispondere alla crescente richiesta di esperienze adattate alle esigenze temporali. Un recente sondaggio condotto tra i volontari di BolognAltruista ha confermato il valore di questo approccio: il 100% dei partecipanti ha valutato come facile e immediato l’utilizzo della piattaforma, mentre oltre la metà ha scoperto le attività grazie ai social media, canali che BolognAltruista utilizza con efficacia per raggiungere una platea sempre più ampia e diversificata. Tra gli iscritti, il 26% ha poi deciso di proseguire l’esperienza, fidelizzandosi all’associazione: un dato particolarmente significativo in un momento storico segnato da una generale diminuzione dell’impegno volontario, come evidenziato anche dall’ultimo Censimento permanente delle Istituzioni Non Profit.
CRIF, attraverso questa collaborazione, rinnova così il proprio impegno verso forme di cittadinanza attiva e sostenibile, coinvolgendo direttamente la propria comunità aziendale nel generare un impatto positivo sul territorio. Una scelta che guarda al futuro del volontariato, ma soprattutto alle persone.