(Sesto Potere) – Cesena – 28 dicembre 2024 – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il “Correttivo” al Codice dei contratti pubblici, introducendo importanti modifiche che rispondono positivamente alle richieste avanzate da Confartigianato.
In attesa della pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale, Confartigianato ritiene che le nuove disposizioni rappresentino un passo
verso la valorizzazione delle piccole imprese nell’ambito degli appalti pubblici.
“Una modifica significativa – dichiara il Gruppo di Presidenza di Confartigianato Cesena composto da Daniela Pedduzza, Stefano Soldati e Fulvia Fabbri (nella foto) – riguarda l’introduzione della “riserva di appalto” per le piccole e medie imprese. L’articolo 24, che modifica l’articolo 61 del Codice, include una disposizione storicamente richiesta da Confartigianato, secondo cui le stazioni appaltanti possono riservare il diritto di partecipazione alle procedure di appalto o l’esecuzione dei lavori a piccole e medie imprese. L’articolo stabilisce che, per gli affidamenti di importo inferiore alle soglie previste, le PMI possano beneficiare di una riserva, migliorando così l’accesso delle piccole
imprese alle gare d’appalto.
“Un altro aspetto positivo – aggiungono – riguarda il subappalto. L’articolo 41, che modifica l’articolo 119 del Codice, stabilisce che almeno il 20% delle prestazioni subappaltabili siano affidate a piccole e medie imprese. Questo intervento mira a garantire che le PMI abbiano maggiori opportunità all’interno dei contratti di subappalto, un settore fondamentale per l’economia delle imprese artigiane. Inoltre, gli
operatori economici hanno la possibilità di indicare nella propria offerta una soglia diversa per l’affidamento delle prestazioni, qualora
queste siano specificamente adatte a PMI in base alle caratteristiche delle prestazioni o del mercato di riferimento”.
“Confartigianato accoglie con favore queste modifiche, che vanno incontro alle necessità delle imprese artigiane, e continuerà a monitorare l’implementazione delle norme, assicurandosi che le pmi possano beneficiare pienamente delle nuove disposizioni. Con queste modifiche, il Governo ha dimostrato attenzione alle richieste delle piccole e medie imprese, favorendo un ambiente di concorrenza più giusto e sostenibile per il settore”: conclude il Gruppo di Presidenza di Confartigianato Cesena.