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Confartigianato Cesenate, assemblea di fine anno: bilancio di un 2025 ricco di attività, crescita associativa e nuovi progetti strategici 

(Sesto Potere) – Cesena – 10dicembre 2025 –  Si è svolta l’assemblea dei delegati di fine anno di Confartigianato Cesenate, un momento di confronto e bilancio che ha messo in luce un anno ricco di attività, crescita associativa e avanzamento dei progetti strategici definiti nel programma di mandato di un anno e mezzo fa, quando si sono insediati i nuovi dirigenti. L’Assemblea – composta da una sessantina di delegati, imprenditori artigiani eletti dai diversi mestieri – è il parlamentino interno dell’associazione: il luogo in cui si condividono orientamenti, priorità e visione per lo sviluppo del sistema imprenditoriale locale.

I tre presidenti del Gruppo, Daniela Pedduzza, Fulvia Fabbri e Stefano Soldati, insieme al segretario Stefano Bernacci, hanno evidenziato come Confartigianato Cesenate stia attraversando una fase di ulteriore consolidamento: più attività, più iniziative, più imprese associate e sempre maggiore capacità di fornire servizi strategici alle aziende volti all’innovazione nelle grandi transizioni in corso.

Ampio spazio è stato dedicato all’avanzamento dei progetti innovativi avviati nel mandato: il Campus d’Impresa, oggi polo formativo e centro di competenze per imprenditori e collaboratori; e la Comunità Digitale, che sta accompagnando centinaia di imprese nel percorso di trasformazione tecnologica attraverso strumenti, consulenze e percorsi personalizzati. A questi si affiancano le attività dello Sportello Sostenibilità, sempre più richiesto nel supporto agli adempimenti green e nell’individuazione di opportunità normative ed economiche legate alla transizione ecologica.

Di particolare rilievo l’aggiornamento sulla riforma della legge quadro dell’artigianato, il cui iter è in fase avanzata a livello nazionale. Confartigianato ha ribadito le proprie richieste centrali: una normativa moderna che riconosca il valore strategico dell’artigianato nella nuova economia, snellisca le procedure amministrative, valorizzi le competenze professionali, sostenga ricambio generazionale e formazione, e definisca con chiarezza i requisiti dell’impresa artigiana nell’era digitale. Un impianto legislativo che, secondo l’associazione, deve favorire innovazione, qualità e competitività senza snaturare l’identità dei mestieri.

Sono stati inoltre esaminati inoltre i primi contenuti della legge di bilancio in discussione, con attenzione alle misure che coinvolgono micro e piccole imprese, accesso al credito, incentivi e fiscalità. L’assemblea ha confermato un’immagine di Confartigianato Cesenate attiva, unita e proiettata verso il futuro, capace di interpretare le sfide del territorio e di accompagnare i piccoli imprenditori artigiani in una fase complessa,  ma ricca di opportunità se affrontata con gli strumenti adeguati in una logica di rete.

Nella foto il Gruppo di Presidenza Confartigianato Cesena.