martedì, Luglio 22, 2025
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Confartigianato Cesena: “Dall’abitare alla sicurezza, i dieci driver evolutivi dell’artigianato”

(Sesto Potere) – Cesena – 22 luglio 2025 – Nell’artigianato, anche nel territorio cesenate, si acuisce la selezione delle imprese, ma una analisi dei settori che registrano una crescita delinea le direttrici dell’evoluzione dell’artigianato italiano.

 Utilizzando un sistema di intelligenza artificiale, il Centro Studi di Confartigianato  coordinato da Enrico Quintavalle, ha ricostruito dieci ambiti che costituiscono i driver evolutivi dell’artigianato. 

“Si parte dall’abitare – spiega il Gruppo di Presidenza di Confartitgianato di Cesena (Daniela Pedduzza, Fulvia Fabbri e Stefano Soldati, nella foto) -. Con una crescita del 10,1% di imprese artigiane tra il 2019 e il 2024 (+10,1%), l’ambito dell’abitare si conferma trainante, caratterizzato dal rilancio dell’edilizia residenziale, sostenuto dai bonus fiscali e dalla crescente attenzione all’efficienza energetica. L’ambito del benessere, della salute e dello sport segna una crescita del 20,5% nelle imprese artigiane I settori più vivaci includono gli istituti di bellezza e i centri benessere.  Con un aumento del 17,5%, cresce l’artigianato che risponde all’evoluzione dei modelli di consumo e alla domanda determinata dai nuovi stili del consumatore post-pandemico, sempre più orientato a prodotti su misura, sostenibili e locali. In tale ambito si osserva una crescita consistente nei settori dei tatuaggi e piercing, della cura degli animali e della riparazione sartoriale Le imprese artigiane della logistica crescono del 17,0% grazie alla spinta dell’e-commerce che fa salire le consegne a domicilio e i servizi integrati di logistica, movimentazione merci e servizi di distribuzione”. 

“L’ambito Ambiente e riuso per la sostenibilità registra una crescita del 23,8% delle imprese artigiane – prosegue il Gruppo di Presidenza – . L’ambito delle tecnologie vede una crescita delle imprese artigiane del 22,1% e testimonia l’ibridazione tra competenze manuali e digitali. I settori più dinamici sono quelli della riparazione, manutenzione di impianti e attrezzature industriali complesse, di macchine industriali, agricole e utensili. La tecnologia digitale favorisce il successo di attività dell’artigiato capaci di coniugare competenze creative, tecniche e comunicative: in questo ambito si osserva una crescita del 23,7% delle imprese artigiane. Le imprese artigiane che creano valore con l’immaterialità del design crescono del 21,9% l bisogno di sicurezza, fisica e infrastrutturale, si riflette nella crescita di microimprese specializzate. Le imprese artigiane nell’ambito della protezione e sicurezza crescono dell’11,3% Con una crescita del 18,2% delle imprese artigiane, questo ambito intercetta la ripresa delle attività artistiche, culturali e dello spettacolo”.

 “L’artigianato – chiude il Gruppo di Presidenza di Cesena – come rileva Quintavalle, pur colpito da crisi sistemiche, manifesta la capacità di crescere in settori ad alto contenuto di servizio, personalizzazione e di relazioni di prossimità. Le imprese che si affermano sono quelle capaci di adattarsi a una domanda che cambia, in cui la qualità, l’identità e il valore relazionale diventano centrali. In un contesto segnato da turbolenze globali, è proprio nell’articolazione locale delle imprese artigiane che si trovano le radici della resilienza”.