(Sesto Potere) – Forlì – 4 novembre- Si riuniva per una formazione di cui non è possibile ricordare quasi nulla ma che diede a tutti coloro che lavoravano con gli adolescenti del territorio l’occasione per guardarsi e scorgere nello sguardo dell’altro la stessa passione e lo stesso desiderio di conoscersi per fare meglio il proprio lavoro.
Così sono 18 anni che i membri della Rete Adolescenza del territorio di Forlì si incontrano l’ultimo venerdì di ogni mese.
In questo tempo che sembra lungo, ma che è volato via, sono state fatte molte cose… Spettacoli e mostre con gli adolescenti come protagonisti, convegni e seminari per aiutare tutti gli adulti a capire meglio le problematiche emergenti, incontri con gli amministratori per spendere bene le risorse disponibili, agganci con i mass media per dare risalto a tutti i talenti che possiedono le persone che stanno vivendo il periodo dell’adolescenza.
Soprattutto si sono costruiti legami di fiducia reciproca e di amicizia che hanno consentito ai componenti degli Enti firmatari del Protocollo di Intesa della Rete Adolescenza di Forlì e del Comprensorio, di migliorare i propri Servizi di appartenenza, di avviare collaborazioni utili a rispondere ai bisogni dei giovani e di affrontare con tempestività i segnali di malessere.
Una grande squadra e un grande lavoro!
Per questo è importante festeggiare…
Il diciottesimo della Rete Adolescenza si festeggerà con un doppio appuntamento:
• il 20 novembre al Teatro “Il Piccolo” (via Cerchia n 98 Forlì) alle 20,30 ci sarà uno spettacolo di improvvisazione teatrale sull’Adolescenza
• il 23 novembre nel Salone Comunale (Piazza Saffi n 8 Forlì) alle ore 9,30 genitori, insegnanti, operatori e Rete Adolescenza dialogheranno con Maria Luisa Iavarone, Professore Ordinario di Pedagogia Generale e Sociale dell’Università degli studi di Napoli.
Entrambe le iniziative avranno un carattere interattivo.
In particolare per il dialogo con la Prof. Iavarone, del 23 novembre ore 9,30 in salone comunale, sarà predisposta una modalità online con la quale i partecipanti potranno esprimere una propria opzione sul tema che desiderano approfondire.