(Sesto Potere) – Roma, 14 dic. “No ad ogni tipo di contraffazione illegale dei prodotti di eccellenza del Made in Italy con particolare riguardo al settore dell’agroalimentare. Oltre a penalizzare dal punto di vista economico le aziende che operano nella legalità puntando alla qualità dei prodotti, le contraffazioni e le attività illegali in questo settore mettono a rischio la salute dei consumatori, provocando in molti casi anche danni all’ambiente. E’ già negli obiettivi della Commissione ecomafie prestare attenzione a questi reati spesso connessi ad attività o a infiltrazioni della criminalità organizzata”.
Lo ha dichiarato il presidente della Commissione Ecomafie, Jacopo Morrone, commentando l’audizione del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso avvenuta nel pomeriggio di giovedì 14 dicembre nella sede della Commissione a Palazzo San Macuto.
“Interessanti gli spunti e i temi toccati dal ministro, – ha concluso – in particolare i passaggi che ha citato a proposito della proposta di legge governativa che reca ‘Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy’ approvata in prima lettura alla Camera e già in seconda lettura al Senato, che predispone appunto iniziative di rilievo contro i reati di contraffazione”.