(Sesto Potere) – Bologna – 2 maggio 2024 – Sale operative più moderne e digitali, nuovi apparecchi per il controllo della velocità degli automobilisti e dei documenti di circolazione, la messa in campo di street tutor per la sicurezza delle comunità, scambio di strumentazioni e specializzazioni tra i Comandi per migliorare i servizi sul territorio.
Sono alcuni dei progetti che potranno essere finanziati nel 2024 attraverso un nuovo bando, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, per migliorare l’organizzazione e la qualificazione della Polizia locale.
A disposizione di Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitana, ci sono risorse per 900mila euro, di cui 700mila per gli investimenti e 200mila per la promozione. Stanziamenti che finanzieranno l’istituzione di nuovi corpi di polizia, la digitalizzazione delle procedure, il potenziamento del coordinamento e la collaborazione tra i comandi, il miglioramento di strumenti e strategie organizzative fino alla realizzazione di progetti sperimentali e innovativi di rilievo regionale.
In particolare il bando promuove la diffusione di moderne sale operative delle polizie locali e intende qualificare la dotazione di apparecchiature per migliorare le attività di controllo su strada: dagli etilometri ai kit di verifica dei falsi documentali, dai lettori portatili OCR per le targhe connessi alle banche dati nazionali in grado di individuare rapidamente i veicoli non assicurati e senza revisione periodica, oltre ai kit per il controllo dei cronotachigrafi digitali (dispositivi che registrano la velocità e distanza di un veicolo, insieme all’attività del conducente).
Inoltre, potranno essere sviluppate forme di collaborazione pubblico/privata in materia di sicurezza, con l’utilizzo del volontariato, e della figura degli street tutor e del controllo di comunità. Spazio anche a progetti che sostengano la sperimentazione di forme di condivisione strutturali per l’utilizzo e lo scambio di dotazioni, strumentazioni, specializzazioni o eccellenze di diversi comandi di polizia locale, per migliorare ed estendere il servizio sui territori.
I contributi sono concessi al massimo al 90% dell’importo delle spese ammissibili, fino a un massimo di 50mila euro per le spese di investimento e di 14.200 euro per quelle correnti.
Il bando riguarda i progetti avviati dal 1^ gennaio 2024, e che dovranno terminare entro il 31 dicembre 2024, e la rendicontazione finale dovrà essere inviata dagli Enti locali alla Regione entro il 31 marzo 2025.