(Sesto Potere) – Forlì – 8 aprile 2025 – Mercoledì 9 aprile alle ore 16.30 presso l’Ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì vi sarà la prima esibizione musicale del progetto “La Musica che Cura”, promosso dal Rotary Club Forlì, di cui è presidente Giuseppe De Marinis, e coordinato da Ilaria Mazzotti per la sottocommissione rotariana per la musica, con la disponibilità dell’Asl e della direzione dell’Ospedale.
Saranno coinvolti giovani pianisti delle Scuole di Musica del territorio di Forlì, Cesena e Rimini che utilizzeranno il pianoforte già donato in un precedente service dal Rotary e che si trova nell’atrio dell’Ospedale.
“Siamo orgogliosi – affermano il presidente De Marinis e i responsabili del progetto – di proseguire con il service ‘La Musica che Cura’, che incarna in modo autentico i valori del Rotary: servizio, empatia e impegno verso il prossimo. Crediamo profondamente nel potere della musica come veicolo di conforto e speranza, e siamo felici di vedere giovani talenti mettersi a disposizione della comunità con generosità e passione. Attraverso questo progetto, i giovani musicisti oltre ad esibirsi pubblicamente, offriranno momenti artistici per offrire sollievo, vicinanza e bellezza a persone in situazioni di fragilità, mettendo il proprio talento al servizio della comunità e sperimentando il potere trasformativo del linguaggio universale della musica. Un’opportunità preziosa per vivere un’esperienza di crescita personale, responsabilità civica e partecipazione attiva al benessere collettivo”.
Il primo momento musicale avrà come protagonisti gli allievi dell’Accademia InArte di Forlì e Bellaria Igea Marina, e tra loro, anche tre giovani pianisti recentemente premiati con il primo, secondo e terzo posto al Concorso pianistico “Città di Riccione”.
Ad aprire il concerto sarà il piccolo Yiwei Tang (6 anni, prof.ssa Tatyana Stasyuk), si alterneranno poi Riccardo Leonardi (9 anni, prof.ssa Sara Castiglia), Anna Silvestri (12 anni, prof.ssa Eleonora Benetti) e Ginevra Di Vito con Michelle Boschini (rispettivamente di 11 anni e 13 anni, prof.ssa Stasyuk). Il programma sarà vario con brani scelti tra il repertorio classico e moderno, pensati per valorizzare la sensibilità e il percorso di ciascun giovane interprete.
“La Musica che Cura – ribadiscono gli organizzatori – è un esempio concreto di come l’arte possa diventare strumento di cura, relazione e inclusione, attivando una rete virtuosa tra giovani, educatori, famiglie e istituzioni a beneficio dell’intera collettività”.
“Sorridi donna!” è il titolo dell’evento benefico svoltosi al Circolo Aurora e organizzato dal Gruppo Consorti, coordinato da Anna Montefinese, del Rotary Club Forlì, presieduto da Giuseppe De Marinis.
Durante la serata sono stati raccolti fondi per un totale di 1.700 Euro, grazie alle litografie offerte per l’occasione, realizzate a tiratura limitata, dal Maestro Ido Erani, e il ricavato è stato totalmente devoluto all’associazione Interethnos Interplast Italy, l’organizzazione di volontariato in chirurgia plastica ricostruttiva.
All’evento di solidarietà, che ha messo al centro l’universo femminile, sono intervenuti il prof. Paolo Morselli, chirurgo plastico e Presidente di Interethnos Interplast Italy, e la prof.ssa forlivese Rossella Sgarzani, medici volontari in chirurgia plastica ricostruttiva che organizzano spedizioni nei Paesi in via di sviluppo e dove mancano le più elementari strutture sanitarie.
“Questo evento – ha affermato la Montefinese – è stato inserito nel ricco calendario predisposto per celebrare il ruolo della donna nella società moderna”.
Alla serata hanno partecipato anche socie del Soroptimist Club di Forlì, del gruppo Consorti del Rotary Club Cesena, l’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Forlì, Andrea Cintorino e altre personalità. Martedì 15 aprile alle 20, sempre al Circolo Aurora, vi sarà la prossima conviviale rotariana con l’intervento del socio Michelangelo Casadei che interverrà sulle sue esperienze in ambito internazionale nel settore della nautica e su “Sfide tecnologiche e di sostenibilità nella nautica di lusso”.
Nell’occasione sarà pure ricordata la nascita del Rotary Club Forlì e così sarà festeggiata la ricorrenza e il compleanno del sodalizio. Recentemente sempre al Circolo Aurora è intervenuto il socio rotariano Paolo Savorelli che aveva ricordato anche la storia di suo padre, Michele Savorelli, famoso medico che fece nascere parecchi forlivesi a Villa Serena, e al quale ha dedicato la serata ricordo dal titolo “Da ciclista ad ostetrico. L’amore per la bicicletta e per un lavoro bellissimo”.
