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Citroen ferma 599.772 veicoli per airbag difetto e pericoloso, i consigli di Adiconsum Romagna

(Sesto Potere) – Forlì – 20 maggio 2024 – A Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini come in tutto il Paese è scoppiato il caso Citroën e Ds Automobiles, ovvero: i proprietari dei modelli di Citroën C3 prodotte dal 9 aprile 2009 al 20 febbraio 2017 e Ds3 prodotte dal 26 giugno 2009 al 30 maggio 2019 hanno ricevuto una raccomandata che intima loro di “Sospendere immediatamente la guida del veicolo”, perché l’airbag di tipo Takata è difettoso e potrebbe esserci il pericolo di “gravi lesioni o morte”.

DATE INCERTE PER LA RIPARAZIONE
Agli uffici di Adiconsum Romagna stanno arrivando diverse segnalazioni di cittadini che, seguendo la procedura indicata da Citroën e Ds, si sono recati nelle officine autorizzate scoprendo la mancanza dei ricambi necessari, l’impossibilità di avere una data certa per la messa in sicurezza delle auto e il non funzionamento delle procedure per ottenere un ristoro attraverso un voucher o la fornitura di un’auto sostitutiva.

PERCHÉ IL FERMO DELLE AUTO
Il fermo riguarda 599.772 veicoli (491.171 Citroen C3 e 108.601 DS3). Il motivo del blocco è dovuto alle sostanze chimiche contenute negli airbag Takata dei modelli interessati che “potrebbero deteriorarsi nel tempo, esponendo il guidatore e il passeggero al rischio di rottura del dispositivo di gonfiaggio dell’Airbag con una forza eccessiva in caso di incidente, in grado di provocare gravi lesioni o morte”.

SUBITO I RECLAMI INDIVIDUALI. OBIETTIVO: AVERE INDENNIZZO O AUTO SOSTITUTIVE
“La situazione è pesante perché ci sono famiglie che hanno bisogno dell’auto per andare al lavoro, per accompagnare i figli e per tutte le altre esigenze quotidiane. Avere l’auto bloccata e non sapere quando potrà essere riparata è un disagio molto grave, oltre che un costo ingiusto che gli utenti si stanno sobbarcando, pagando assicurazione e bollo per un mezzo inutilizzabile – spiega Stefania Battistini di Adiconsum Romagna (nella foto) –. Stiamo monitorando la situazione e siamo pronti a seguire già in questa fase i singoli proprietari. Possiamo aiutare le persone che ci stanno segnalando che non riescono ad attivare le procedure informatiche per ottenere assistenza, così come ci siamo per inviare rapidamente i reclami individuali per richiedere l’indennizzo e la fornitura di un’auto sostitutiva che Citroën e Ds devono garantire”.

DOVE METTO L’AUTO FERMATA? MI RIMBORSANO IL NOLEGGIO?. I QUESITI PRINCIPALI POSTI DAI PROPRIETARI
I problemi segnalati dai proprietari sono tantissimi e Adiconsum sta analizzando tutti i quesiti, muovendosi prudenzialmente sulla base delle informazioni ora accessibili. Prima di tutto, Adiconsum invita in questa fase a non utilizzare le auto fermate dalla casa madre.
In caso di incidente, anche se lieve e senza scoppio dell’airbag, alcune compagnie assicurative potrebbero rifiutarsi di intervenire per pagare i danni.
Ok, si fermano le auto ma come gestirle? Essendoci di mezzo i gas degli airbag difettosi, le auto possono restare in un parcheggio assolato o vanno collocate in un luogo riparato?
Ci sono garanzie che i gas non producano uno scoppio sul veicolo stoppato?
Citroën e Ds non lo hanno chiarito e invece sono tenute a dare indicazioni. In caso di pericolo potenziale, toccherebbe all’Azienda accollarsi il ricovero dei mezzi.
Ancora: Adiconsum ha raccolto le vicende di proprietari costretti a noleggiare a spese loro un’auto.

IL SUGGERIMENTO
Per evitare di perdere il risarcimento, è importante che chi affronta questo costo lo comunichi subito con una pec all’azienda, spiegando che il noleggio è stato, di fatto, imposto dall’impossibilità di accedere in tempi rapidi al voucher o all’auto sostitutiva, forme di sostegno che molti utenti non riescono ad attivare.
In una fase successiva interverrà Adiconsum accompagnando il consumatore nel percorso per ottenere quanto in suo diritto.