(Sesto Potere) – Cesenatico, 22 luglio 2025 – Dialogo aperto sul futuro della pesca a Cesenatico, dove i parlamentari europei Stefano Bonaccini e Giuseppe Lupo sono stati ospiti di una giornata di approfondimento organizzata da Legacoop Romagna e dalla cooperativa Casa del Pescatore.
Al centro dell’iniziativa la presentazione della marineria locale e la discussione delle politiche dell’Unione europea, con un’attenzione particolare all’ammodernamento delle infrastrutture, la sicurezza sul lavoro, la sostenibilità ambientale e l’innovazione logistica del comparto.
L’iniziativa ha avuto inizio al centro studi “Giorgio Calisesi”, dove Bonaccini e Lupo sono stati accolti dal Sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli. Erano presenti il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi, il coordinatore dell’area di Ravenna, Mirco Bagnari, la coordinatrice delle attività sindacali, Simona Benedetti, il segretario della Casa del Pescatore, Mario Drudi, il presidente Giuliano Pagliarani e il vice Presidente Manuel Guidotti. Successivamente, la delegazione si è spostata al porto peschereccio per una passeggiata e una visita al mercato del pesce.

La delegazione si è quindi recata alla sede della Casa del Pescatore, dove si è tenuto un dibattito aperto con i due esponenti eletti a Strasburgo.
La visita si è conclusa con un momento conviviale informale e una degustazione di prodotti tipici locali.
La cooperativa Casa del Pescatore impiega 12 dipendenti diretti, con un valore di produzione di 3,6 milioni di euro. Aggrega oltre 80 aziende associate, che occupano circa 300 persone e generano un volume d’affari complessivo superiore a 15 milioni di euro.
«Gli annunciati tagli dell’Unione Europea al comparto della pesca e della produzione di cibo – dice il presidente di Legacoop Romagna, Paolo Lucchi – gettano nuove ombre su un settore sempre più in difficoltà. L’Europa che vogliamo e che ci piace è quella vicina ai suoi cittadini, che ascolta le voci dei suoi produttori e che costruisce politiche in grado di sostenere l’economia locale, senza penalizzare le piccole e medie imprese che, con fatica e impegno, garantiscono cibo sostenibile e di ottima qualità sulle nostre tavole. Serve un’Europa che investa sul futuro dei settori primari, non solo in termini economici, ma anche per il loro ruolo nella tutela del tessuto sociale delle nostre comunità. E la presenza odierna a Cesenatico dei parlamentari Bonaccini e Lupo, che ben conoscono la Romagna ed il settore della pesca, ci fa sperare che i nostri appelli non restino inascoltati»