(Sesto Potere) – Cesena – 9 agosto 2025 – Investire nella realizzazione di percorsi di autonomia abitativa significa promuovere l’indipendenza e la qualità della vita di persone con disabilità o in condizione di fragilità, attraverso lo sviluppo di nuove competenze e la possibilità di vivere esperienze fuori dal contesto familiare.
In continuità con questi obiettivi e forti della significativa esperienza del progetto ‘CurvAmare’ avviato nell’autunno 2024 in via Parini e caratterizzato da quattro appartamenti dotati di domotica, i Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni Valle del Savio avviano una nuova progettualità al primo piano dell’edificio di via San Mauro 2957, a Settecrociari.
Edificato negli anni ’30 del secolo scorso e per lungo tempo sede di una scuola elementare, questa palazzina ospita oggi un’associazione al piano terra e dispone di un ulteriore spazio, al primo piano, parzialmente utilizzato, che sarà destinato a ‘Percorsi di autonomia per persone con disabilità’.
Il progetto, il cui importo dedicato ai lavori ammonta a 299.948,36 euro interamente finanziato dal Piano Nazionale di Riprese e Resilienza (Pnrr), prevede infatti la ristrutturazione e la domotizzazione dell’immobile in cui potranno convivere o sperimentare nuove esperienze sei persone con disabilità intellettiva.
“Superare le barriere legate all’alloggio e al lavoro – commenta l’Assessora ai Servizi per le Persone e le Famiglie, Carmelina Labruzzo – è una delle priorità sentite con maggiore urgenza dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie. Queste ultime, pur dedicandosi quotidianamente alla cura, all’affiancamento e al sostegno dei propri figli, nutrono il desiderio di vederli un giorno raggiungere una piena, o anche solo graduale, autonomia. L’esperienza di via Parini, dove vivono sette ragazzi con lieve disabilità, ci ha dimostrato che un percorso verso l’indipendenza non solo è possibile, ma può diventare realtà grazie alla collaborazione di tutte le parti coinvolte”.
“Le istituzioni – prosegue l’Assessora – hanno il dovere di offrire alle famiglie progetti concreti, il cui valore fondamentale risiede nella capacità di creare una comunità inclusiva, capace di accompagnare passo dopo passo chi ha più bisogno. Proprio con l’obiettivo di favorire l’autonomia nello svolgimento delle attività quotidiane, insieme ai settori del Patrimonio e dei Lavori Pubblici abbiamo individuato nell’ex scuola di Settecrociari la soluzione più idonea. Con l’approvazione del progetto, possiamo ora avviare i lavori per trasformare questi spazi in un luogo accogliente e a misura dei nuovi inquilini: un ambiente in cui poter vivere stabilmente oppure sperimentare, come in una vera e propria palestra, cosa significhi abitare in autonomia, anche senza la presenza costante della famiglia”.