(Sesto Potere) – Cesena – 6 aprile 2025 – Comunicata in conferenza stampa, nella sede di Cesena di Fratelli d’Italia, la notizia del ricorso straordinario proposto al Presidente della Repubblica contro le delibere della Giunta Comunale n. 326 e 327 del 6 dicembre 2024, che hanno disposto un aumento di circa il 20% delle tariffe per il servizio mensa scolastica.
Nel corso dell’incontro sono stati esposti, a seguito di approfondita analisi, le azioni intraprese a supporto offerto da Fratelli d’Italia ai cittadini ricorrenti, le richieste rivolte al Presidente della Repubblica per accertare la congruità degli atti.
Il capogruppo comunale di Fratelli d’Italia Marco Casali (nella foto) ha illustrato i motivi giuridici del ricorso, basati su quella che viene considerata: “la violazione del legittimo affidamento dei cittadini, la mancanza di trasparenza e motivazioni da parte dell’Amministrazione comunale”.
Esposte da Fratelli d’Italia le conseguenze per le famiglie, che si sono viste aumentare i costi del servizio mensa scolastica a pochi mesi dall’inizio dell’anno scolastico.
Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica costituisce ormai un rimedio alternativo al ricorso al TAR – Tribunale amministrativo regionale nell’ambito del sistema di giustizia amministrativa e nelle controversie attribuite alla giurisdizione del giudice amministrativo laddove si intenda contestare la legittimità di un atto. Nel caso di Cesena si contesta la decisione della Giunta comunale guidata dal sindaco Enzo Lattuca che ha deciso una serie di variazioni tariffarie per l’anno scolastico già in corso e relativa comunicazione alle famiglie degli alunni delle scuole comunali e statali, nel mese di gennaio, quando l’aumento era già entrato in vigore.