(Sesto Potere) – Cesena – 26 gennaio 2024 – Trasformare la vulnerabilità causata dall’alluvione in forza necessaria per superare le avversità e riprogettare il futuro attraverso le risorse interiori che ogni persona possiede. Questo l’obiettivo con cui Fondazione Patrizio Paoletti – ente nazionale di ricerca con oltre 23 anni di esperienza in interventi educativi e pedagogici in contesti di emergenza – lancia il progetto “Prefigurare il futuro: metodi e tecniche per potenziare la speranza e progettualità”, con l’incontro “Il potere della Resilienza”, che venerdì 2 febbraio, dalle 16:00 alle 19:00, nell’ambito di un incontro pubblico organizzato nella Sala Sozzi del palazzo del Ridotto, coinvolgerà tutte le persone colpite dall’alluvione.
L’obiettivo del percorso è posizionare questa calamità naturale in un orizzonte di senso, personale e collettivo, potenziare le capacità interiori di ogni persona e di tutta la comunità. Tra le risorse più importanti su cui si focalizzeranno gli esperti della Fondazione Patrizio Paoletti ci sono la progettualità e la resilienza, intese come la capacità di superare il dolore attivando meccanismi interiori e i rimodulando i propri obiettivi in base a un nuovo contesto.
L’evento è realizzato da Fondazione Patrizio Paoletti in collaborazione con Potter APS e Etic, con il Patrocinio dei comuni di Cesena e Bertinoro, della Provincia Forlì-Cesena, dell’Unione Rubicone e Mare e dell’Unione dei Comuni Valle del Savio. Si tratta di un incontro gratuito e aperto a tutta la popolazione adulta, nato per offrire alle comunità colpite dall’alluvione non solo un momento di aggregazione, ma anche e soprattutto un’opportunità per apprendere semplici tecniche e strumenti per attivare risorse personali come proattività e speranza in risposta al prolungato stato di emergenza emotiva causata dall’alluvione. È possibile iscriversi all’evento gratuitamente, entro il 30 gennaio, al seguente link: bit.ly/ilpoteredellaresilienza.
Ad aprire l’incontro saranno i sindaci di Cesena, Enzo Lattuca, e di Bertinoro, Gessica Allegni, i quali hanno già collaborato durante l’alluvione con Fondazione Patrizio Paoletti nella distribuzione del vademecum, strumento guida per la gestione emotiva dell’emergenza all’interno delle scuole e a beneficio delle famiglie del territorio. L’equipe della Fondazione, composta da psicologi e formatori, offrirà il suo contributo alla popolazione, mettendo in risalto quei fattori di rischio e di protezione che permettono di reagire con resilienza di fronte alle difficoltà e utilizzando strumenti semplici e pratici che ognuno potrà utilizzare per migliorare la comunicazione con se stesso e con gli altri.
I relatori saranno Tania Di Giuseppe, psicologa della Fondazione Paoletti e Sandro Anella esperti dei processi di resilienza nell’ambito relazionale e familiare nei contesti di alta marginalità sociale e di emergenza.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Paolo Pirini Casadei – Potter aps al numero 3336869840 oppure la Fondazione Patrizio Paoletti al 3281194966, oppure scrivendo a ufficiostampa@fondazionepatriziopaoletti.org
Fondazione Patrizio Paoletti
È un Ente Filantropico del Terzo Settore ed Ente di Ricerca nato ad Assisi nel 2000 per volontà di Patrizio Paoletti e di un gruppo di ricercatori, pedagogisti, psicologi, sociologi, medici e imprenditori. Da oltre 20 anni ricerca il funzionamento dell’essere umano, divulga i saperi sulla mente e sviluppa nuovi approcci educativi fruibili per il benessere di tutti. Il team scientifico della Fondazione è specializzato nell’applicazione delle conoscenze pedagogiche al fine di gestire eventi avversi ed emergenze naturali, è composto da psicoterapeuti, psicologi, pedagogisti ed educatori. Nel 2009 la Fondazione ha attivato una serie di iniziative realizzate ad Ocre (L’Aquila) per sostenere gli abitanti delle zone colpite dal sisma con l’adesione delle istituzioni comunali fin dai primi momenti successivi al sisma. Nel 2010 la Fondazione Paoletti ha attivato una missione ad Haiti, nel poverissimo quartiere Warf Jeremie di Port au Prince, per la realizzazione degli interventi post emergenza (riattivazione ambulatorio pediatrico, visita alla infrastrutture scolastiche crollate). Nel 2012 la Fondazione Paoletti ha realizzato un intervento di supporto pedagogico alla genitorialità a seguito del terremoto in Emilia Romagna. L’equipe pedagogica della Fondazione ha aiutato oltre 200 genitori a gestire al meglio con i loro figli il trauma del terremoto, attivando un numero verde e distribuendo oltre 4000 vedemecum. La Fondazione ha inoltre allestito una ludoteca presso il campo di S. Biagio attivando, con i suoi counselor e pedagogisti, laboratori ludico-didattici e attività ricreative per i bambini. Nel 2016 e 2017 e 2019 è stata attiva con interventi territoriali a supporto della popolazione vittima di eventi calamitosi e non, a seguito del terremoto in Centro Italia e a seguito del crollo del Ponte Morandi a Genova. Nel 2023 ha supportato bambini e famiglie a seguito del Terremoto in Turchia e ha divulgato in collaborazione con il territorio dell’Emilia Romagna più di 600 vademecum.