(Sesto Potere) – Cesena – 10 settembre 2025 – I militari dell’arma dei carabinieri del comando stazione di San Carlo di Cesena hanno denunciato in stato di libertà un 34enne, ritenuto responsabile del furto aggravato di un ostensorio dalla Chiesa di San Carlo di Cesena (nella foto).
Nella tarda mattinata del 2 settembre scorso i militari venivano avvisati dal parroco della Chiesa di San Carlo di Cesena del furto di un ostensorio in ottone delle dimensioni di cm. 20×9 contenente l’immagine sacra di San Riccardo Pampuri, medico condotto vissuto nell’hinterland milanese a cavallo tra la fine dell’800 e l’inizio del 900. Un medico sempre dedito ad aiutare i malati e i bisognosi che lo chiamavano “Il Santo Dottore”, morto ad appena 33 anni, beatificato nel 1981 e proclamato Santo nel 1989 da Papa Giovanni Paolo II che di lui disse “La vita breve , ma intensa del Santo è uno sprone per i giovani, i religiosi, per i medici, a vivere coraggiosamente la Fede Cristiana nell’umiltà e sempre nell’amore gioioso per i fratelli bisognosi”.
Le immediate indagini svolte dai militari dell’arma dei carabinieri , anche grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza installate all’interno ed all’esterno della chiesa ed alle informazioni acquisite sul territorio, permettevano da subito di identificare il soggetto che, rintracciato presso la sua dimora, ammetteva di aver commesso il furto e permetteva ai militari di recuperare la reliquia poco prima dallo stesso gettata all’interno di un cassonetto per la raccolta differenziata in quanto, a suo dire, di poco valore.
Il giovane riferiva che il gesto posto in essere era riconducibile ad un momento di difficoltà economica che stava attraversando unitamente al proprio nucleo familiare.
L’oggetto sacro, in effetti di modico valore economico ma di elevato valore affettivo per la zona e per i suoi cittadini, è stato subito restituito al parroco della Chiesa di San Carlo di Cesena.