(Sesto Potere) – Cesena – 1 agosto 2024 – Valorizzazione degli immobili pubblici, collaborazione tra le associazioni e gli enti del Terzo settore e partecipazione di tutta la città alle attività proposte.
Sono questi i tre pilastri su cui è nata, e si sviluppa giorno dopo giorno, la rete “Spazio Comune” istituita nel 2021 dall’Amministrazione comunale di Cesena con lo scopo di mettere al centro i luoghi di comunità e di creare rete tra i soggetti gestori che proprio in questi spazi incontrano i cesenati proponendo attività culturali, artistiche e ricreative di carattere sociale.
L’ampio ventaglio di proposte sarà al centro della giornata di sabato 12 ottobre quando le 28 associazioni aderenti alla rete saranno in piazza della Libertà nell’ambito della terza edizione del festival dedicato.
La giornata tuttavia sarà introdotta, al mattino, da un workshop relativo all’approfondimento della valorizzazione degli immobili pubblici.
“Il patrimonio immobiliare appartenente agli enti locali – commenta l’Assessora alla Partecipazione e ai Quartieri Francesca Lucchi – rappresenta una risorsa importante per la collettività ed è per questa ragione che, anche d’intesa con i quartieri cittadini, abbiamo intrapreso questo percorso di cui oggi raccogliamo i primi frutti. Far rivivere immobili in disuso o poco valorizzati negli anni perché non più rispondenti ai bisogni della comunità, e assicurare una sede stabile ad associazioni ed enti del terzo settore rappresenta per la nostra città un valore aggiunto che occorre confermare e rafforzare ulteriormente. A questo proposito – prosegue l’Assessora – in un’ottica di analisi e approfondimento di quanto fatto finora, abbiamo aderito al bando regionale ‘Partecipazione speciale 2024’ candidando il progetto Rete Spazio Comune – valutiamoci per crescere’ incentrato sullo sviluppo di un percorso partecipato e finalizzato alla costruzione di un sistema di valutazione di impatto sociale che le attività della Rete hanno generato sul territorio grazie a percorsi di rigenerazione urbana di 11 immobili di proprietà pubblica restituiti all’uso collettivo per lo svolgimento di attività e servizi, rivolti principalmente a giovani, anziani e famiglie”.
Contribuire ad una maggiore coesione sociale, attraverso la valorizzazione delle diverse forme di impegno civico e di cittadinanza; incoraggiare la partecipazione delle giovani generazioni nei percorsi di costruzione delle decisioni pubbliche, prevedendo il loro coinvolgimento fin dalla fase di progettazione delle iniziative stesse; facilitare la partecipazione di persone fragili e di nuclei familiari stranieri, promuovendo la parità di genere e l’inclusione delle persone con disabilità.
Sono questi alcuni dei criteri previsti dal bando regionale a cui il Comune di Cesena si candida con un progetto che, attraverso il coinvolgimento di tutti i partner e i quartieri, ha lo scopo di individuare i principali ambiti di indagine del sistema di monitoraggio, i relativi indicatori e metriche, le modalità di raccolta dati, definendo un modello di valutazione condiviso. Il sistema di monitoraggio potrà essere un utile modello per esperienze simili di valorizzazione di immobili pubblici.
I partner della Rete, aderendo al Protocollo “Spazio Comune”, si sono impegnati nella creazione di luoghi aperti ed accessibili nei quali dar vita ad alleanze inedite tra soggetti collettivi e singoli cittadini.
La Rete ogni anno co-progetta momenti di formazione su tematiche condivise, organizza il Festival “Spazio Comune” quale momento di confronto e incontro, sviluppa iniziative congiunte.
Nel corso dell’ultimo anno la crescita della Rete si è stabilizzata ed è emersa tra i Partner la consapevolezza di dover rendere conto alla Città delle azioni intraprese e dei risultati raggiunti. È per questo motivo che è stato deciso di attivare un processo partecipativo di co-costruzione del sistema di indicatori che parte dal basso e che comprende effettivamente quelle dimensioni di valore significative per i cittadini.