mercoledì, Aprile 30, 2025
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CdC Forlì-Cesena e Rimini: incremento annuo del valore aggiunto dello 0,7%

(Sesto Potere) – Forlì – 30 aprile 2025 – “I nuovi scenari previsionali di Prometeia, aggiornati ad aprile (*), delineano un quadro in chiaroscuro per l’economia della Romagna nel 2025” – commenta Carlo Battistini, (nella foto), presidente della Camera di commercio della Romagna territorio di Forlì-Cesena e Rimini -.  Da un lato, ci sono segnali di miglioramento, con le previsioni di crescita del valore aggiunto e dell’export. Questi risultati testimoniano la vitalità del nostro tessuto produttivo, in particolare nei settori chiave dell’Industria e dei Servizi, importanti per la nostra economia. L’agricoltura e le costruzioni, però, mostrano segnali di flessione, così come il mercato del lavoro, con un tasso di disoccupazione in aumento e una produttività ancora distante dai livelli ottimali. La Camera continuerà a impegnarsi attivamente per sostenere il nostro sistema imprenditoriale, anche attraverso il monitoraggio puntuale dell’evoluzione del contesto economico, e collaborando con istituzioni e organizzazioni per favorire la crescita equilibrata e sostenibile del territorio.”  

Scenari previsionali: Romagna – Forlì-Cesena e Rimini

dati previsionali per il 2025 (Scenari Prometeia di aprile) per il territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) rilevano un incremento annuo del valore aggiunto dello 0,7% (in termini reali), in miglioramento rispetto a quanto previsto lo scorso gennaio (+0,4%), uguale alla variazione regionale e in linea con quella nazionale (+0,6%); le stime di crescita coinvolgeranno il macro-settore dei Servizi (+0,9%) e l’Industria nel suo complesso (+0,7%) mentre flessioni sono previste nell’Agricoltura (-2,2%) e nelle Costruzioni (-1,6%). Rispetto ai precedenti, i nuovi scenari ribaltano la variazione nell’Industria (da negativa a positiva) e attenuano le variazioni negative di Agricoltura e Costruzioni. L’anno 2024 dovrebbe chiudersi con un aumento del valore aggiunto dello 0,6% (dal +0,4% previsto a gennaio).

Il valore aggiunto per abitante nel 2025 risulterà pari a 30.900 euro (a prezzi reali), maggiore di quello dell’Italia (29.600 euro) ma più basso del valore dell’Emilia-Romagna (35.200 euro).

Anche l’export per il 2025 è previsto in aumento (+1,8%, sempre in termini reali), pur con una variazione più contenuta rispetto a quella stimata in precedenza (+2,9%), con valori decisamente superiori a quelli di Emilia-Romagna (+0,3%) e Italia (+0,4%).

Riguardo alla variazione 2025-2024 del reddito disponibile delle famiglie (elaborato a prezzi correnti), le nuove stime sono in linea con quelle precedenti (+2,9%, rispetto al +2,8%), con un trend inferiore a quello regionale (+3,2%) e uguale a quello nazionale.

Sul fronte del mercato del lavoro, nel 2025 l’area Romagna (FC-RN) sarà caratterizzata da un tasso di attività (73,0%) in crescita annua di 0,4 punti percentuali e di occupazione (69,7%) tendenzialmente stabile; entrambi risulteranno migliori dello scenario nazionale (nell’ordine, 67,0% e 62,7%) ma peggiori di quello regionale (73,7% e 70,5%). In tale contesto il tasso di disoccupazione sarà in aumento (da 4,0% del 2024 a 4,6nel 2025), risultando maggiore di quello dell’Emilia-Romagna (4,3%) ma inferiore al dato Italia (6,4%).

Infine, nel 2025 la produttività per addetto (67.900 euro) sarà nettamente inferiore a quella dei due ambiti territoriali di confronto (77.300 euro in Emilia-Romagna, 72.700 euro in Italia).

Scenari previsionali: provincia di Forlì-Cesena

dati previsionali per il 2025 (Scenari Prometeia di aprile) per la provincia di Forlì-Cesena rilevano un incremento annuo del valore aggiunto dello 0,7% (in termini reali), in miglioramento rispetto a quanto previsto lo scorso gennaio (+0,4%), uguale alla variazione regionale e in linea con quella nazionale (+0,6%); le stime di crescita coinvolgeranno l’Industria nel suo complesso (+1,0%) e il macro-settore dei Servizi (+0,9%) mentre flessioni sono previste nell’Agricoltura (-2,5%) e nelle Costruzioni (-0,8%). Rispetto ai precedenti, i nuovi scenari ribaltano la variazione nell’Industria (da negativa a positiva) e attenuano le variazioni negative di Agricoltura e Costruzioni. L’anno 2024 dovrebbe chiudersi con un aumento del valore aggiunto dello 0,7% (dal +0,4% previsto a gennaio).

Il valore aggiunto per abitante nel 2025 risulterà pari a 32.200 euro (a prezzi reali), maggiore di quello dell’Italia (29.600 euro) ma più basso del valore dell’Emilia-Romagna (35.200 euro).

Anche l’export per il 2025 è previsto in aumento (+2,3%, sempre in termini reali), pur con una variazione più contenuta rispetto a quella stimata in precedenza (+3,7%), con valori decisamente superiori a quelli di Emilia-Romagna (+0,3%) e Italia (+0,4%).

Riguardo alla variazione 2025-2024 del reddito disponibile delle famiglie (elaborato a prezzi correnti), le nuove stime sono in linea con quelle precedenti (+3,2%, rispetto al +3,1%), con un trend analogo a quello regionale e maggiore di quello nazionale (+2,9%).

Sul fronte del mercato del lavoro, nel 2025 la provincia di Forlì-Cesena sarà caratterizzata da un tasso di attività (73,8%) in crescita annua di 0,5 punti percentuali e di occupazione (70,9%) in linea rispetto a quello del 2024 (70,8%); entrambi risulteranno migliori dello scenario nazionale (nell’ordine, 67,0% e 62,7%) e di quello regionale, soprattutto con riferimento al tasso di occupazione (rispettivamente, 73,7% e 70,5%). In tale contesto il tasso di disoccupazione sarà in aumento (da 3,4% del 2024 a 3,9nel 2025), risultando comunque minore sia di quello dell’Emilia-Romagna (4,3%) sia del dato Italia (6,4%).

Infine, nel 2025 la produttività per addetto (70.200 euro) sarà inferiore a quella dei due ambiti territoriali di confronto (77.300 euro in Emilia-Romagna, 72.700 euro in Italia).

Scenari previsionali: provincia di Rimini

dati previsionali per il 2025 (Scenari Prometeia di aprile) per la provincia di Rimini rilevano un incremento annuo del valore aggiunto dello 0,6% (in termini reali), in leggero miglioramento rispetto a quanto previsto lo scorso gennaio (+0,4%), in linea con la variazione regionale (+0,7%) e uguale a quella nazionale; le stime di crescita coinvolgeranno il macro-settore dei Servizi (+1,0%) e, in misura lieve, l’Industria nel suo complesso (+0,2%) mentre flessioni sono previste nelle Costruzioni (-2,8%) e nell’Agricoltura (-0,7%). Rispetto ai precedenti, i nuovi scenari ribaltano la variazione nell’Industria (da negativa a lievemente positiva) e attenuano le variazioni negative di Costruzioni e, soprattutto, Agricoltura. L’anno 2024 dovrebbe chiudersi con un aumento del valore aggiunto dello 0,3% (dal +0,4% previsto a gennaio).

Il valore aggiunto per abitante nel 2025 risulterà pari a 29.300 euro (a prezzi reali), minore di quello dell’Emilia-Romagna (35.200 euro) e dell’Italia (29.600 euro).

Anche l’export per il 2025 è previsto in aumento (+1,0%, sempre in termini reali), pur con una variazione più contenuta rispetto a quella stimata in precedenza (+1,8%), con valori superiori a quelli di Emilia-Romagna (+0,3%) e Italia (+0,4%).

Riguardo alla variazione 2025-2024 del reddito disponibile delle famiglie (elaborato a prezzi correnti), le nuove stime sono uguali a quelle precedenti (+2,5%), con un trend inferiore a quello sia regionale (+3,2%) sia nazionale (+2,9%).

Sul fronte del mercato del lavoro, nel 2025 la provincia di Rimini sarà caratterizzata da un tasso di attività (72,1%) in crescita annua di 0,3 punti percentuali e di occupazione (68,2%) in lieve calo rispetto a quello del 2024 (68,4%); entrambi risulteranno migliori dello scenario nazionale (nell’ordine, 67,0% e 62,7%) ma peggiori di quello regionale (73,7% e 70,5%). In tale contesto il tasso di disoccupazione sarà in aumento (da 4,7% del 2024 a 5,4nel 2025), risultando maggiore di quello dell’Emilia-Romagna (4,3%) ma inferiore al dato Italia (6,4%).

Infine, nel 2025 la produttività per addetto (65.300 euro) sarà nettamente inferiore a quella dei due ambiti territoriali di confronto (77.300 euro in Emilia-Romagna, 72.700 euro in Italia).

(*), Fonte: elaborazioni del Sistema camerale dell’Emilia-Romagna su dati Prometeia – Scenari previsionali delle economie locali (aprile 2025). Elaborazione: Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini