(Sesto Potere) – Reggio Emilia – 20 settembre 2024 – La Casa di Cura polispecialistica Villa Verde di Reggio Emilia continua ad investire per assicurare servizi diversificati e sempre più efficienti alla Comunità reggiana e non solo. Oggi il presidente di Villa Verde, dottor Fabrizio Franzini,affiancato dal responsabile dell’Area Degenza della Casa di Cura, dottor Luciano Masini, ha inaugurato il rinnovato settore del reparto di Medicina Lungodegenza.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il prefetto di Reggio Emilia, dottoressa Maria Rita Cocciufa, il sindaco del Comune di Reggio Emilia, dottor Marco Massari, la vicepresidente della Provincia Elena Carletti, il direttore generale di Ausl Reggio Emilia, dottoressa Cristina Marchesi, il questore dottor Giuseppe Maggese, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Orlando Hiromi Narducci, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Filippo Ivan Bixio, il vice comandante dei Vigili del Fuoco Salvatore Concolino, oltre a una folta rappresentanza del personale medico, infermieristico e ausiliario di Villa Verde.
Al taglio del nastro è seguita la benedizione del reparto rinnovato, a cura di monsignor Stefano Manfredini, e la visita ai locali.
L’INVESTIMENTO
Un importante investimento di oltre 400 mila euro che ha permesso di rinnovare un settore del reparto di Medicina Lungodegenza, predisposto per accogliere 24 posti letto, migliorare il comfort alberghiero dei pazienti ricoverati e al tempo stesso rendere gli spazi per gli operatori più funzionali e confortevoli.
Le stanze della nuova ala, ristrutturate secondo le normative regionali che impongono severi standard qualitativi e dimensionali, possono ospitare ciascuna due posti letto, sono dotate di letti elettrici e servizi funzionali a persone con difficoltà motorie. Gli arredi su misura sono stati studiati appositamente per garantire il maggior comfort del paziente e, data l’intensità di cura e la complessità assistenziale degli ospiti ricoverati, il miglior spazio di accessibilità e movimentazione da parte del personale.
Il Reparto di Medicina di Lungodegenza della Casa di Cura, infatti, accoglie pazienti con patologie internistiche, geriatriche, oncologiche e con postumi di traumi con necessità di interventi riabilitativi estensivi. In particolare, vengono seguiti pazienti fragili con polipatologie che, dopo un evento acuto, necessitano di un ulteriore periodo di degenza ospedaliera finalizzato alla stabilizzazione del quadro clinico.
Il completo rinnovo strutturale dell’ala situata al secondo piano, rientra in un progetto di rimodernamento iniziato già da diversi anni dalla Casa di Cura reggiana, che ha realizzato importanti investimenti, con risorse proprie, che hanno riguardato la struttura organizzativa, le strumentazioni e i servizi: nel 2019 l’ampliamento del blocco operatorio con 4 sale operatorie ISO5 ed una nuova sterilizzazione, nel 2022 l’apertura di un Centro Diagnostico a Novellara con ambulatori polispecialistici, tecnologie e servizi per la diagnostica, nel 2023, nella sede di Reggio Emilia, la ristrutturazione dell’Area di degenza chirurgica e l’introduzione di un robot ortopedico e quest’anno il rinnovo e la riorganizzazione dell’area di accesso alla clinica.
Con questo ulteriore investimento Villa Verde conferma il percorso di miglioramento volto ad offrire a pazienti e utenti maggiore sicurezza e qualità nella cura, garantite da un forte orientamento all’innovazione tecnologica, attenzione al risparmio energetico e alla scelta di materiali resistenti, facilmente sanificabili, esteticamente gradevoli al tatto e nei colori. I pazienti ricoverati potranno così fruire di un soggiorno ospedaliero che coniuga al contempo alti livelli di cura e di comfort alberghiero.
NUMERI E ATTIVITA’
Gli investimenti di Villa Verde sono ampiamente giustificati dai numeri. In base a un protocollo condiviso con l’Azienda Ausl, l’Arcispedale Santa Maria Nuova e gli ospedali periferici, con i quali vengono condivise le modalità dei percorsi di assistenza e di cura, ogni anno il reparto di Medicina Lungodegenza di Villa Verde registra circa 500 ricoveri che, in alcuni casi particolari, provengono direttamente dal domicilio su indicazione del medico curante. Oltre ai posti letto in convenzione, la struttura dispone di posti letto dedicati a ricoveri a pagamento o tramite convenzione con assicurazioni.
Data la molteplicità delle patologie trattate e i servizi offerti, la Casa di Cura reggiana è particolarmente attenta all’attività di formazione del personale medico, infermieristico e ausiliario, favorisce la partecipazione a seminari e congressi nazionali e internazionali che organizza anche direttamente con accreditamento ECM.
Inoltre, in collaborazione con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Villa Verde accoglie tirocinanti e, grazie a borse di studio, sostiene le carriere di studenti e studentesse mettendo a loro disposizione esperienze formative di valore.
Partecipa, infine, agli incontri periodici del Cio (Comitato infezioni ospedaliere) e del Cobus (Comitato del buon uso del sangue) condividendo buone pratiche ed esperienze innovative.
Di particolare rilievo anche la costante collaborazione con il Servizio infermieristico domiciliare e gli operatori dei Servizi sociali che assicurano un elevato livello di assistenza dopo la fase di ricovero, a fronte di una notevole riduzione di costi sanitari e sociali, permettendo di ottenere un reale miglioramento della qualità di vita dei pazienti anziani o comunque fragili.
PARTNER
La complessità dell’intervento di rimodernamento ha richiesto un impegnativo lavoro di squadra a cui hanno partecipato importanti imprese e studi professionali, che hanno affiancato l’Ufficio tecnico della Casa di Cura Villa Verde e ai quali va un sentito ringraziamento per le competenze e la professionalità prestate: Studio Taschini per la progettazione architettonica e la Direzione Lavori; Studio Athena per la progettazione di impianti elettrici e speciali; Sil Enginering per il Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione opere; Società Cattolica per le opere edili; Linea Italiana per la impianti elettrici e speciali; e Siram per gli impianti meccanici ed idraulici.