(Sesto Potere) – Forlì – 21 febbraio- “La recente candidatura di Forlì a Capitale Italiana della Cultura 2028 è un’iniziativa lodevole, ma rischia di risultare monca e perdente se non si pone al centro della proposta il ricco patrimonio architettonico del Ventennio presente in città. Monumenti come il Viale della Libertà, il Piazzale della Vittoria e il Palazzo delle Poste rappresentano testimonianze storiche uniche che meritano adeguata promozione. Ignorare questi simboli significa privare la candidatura di una componente essenziale della nostra identità culturale. Per un progetto vincente, è fondamentale abbracciare e valorizzare l’intero patrimonio cittadino, senza omissioni e con coraggio che evidentemente un pochino manca”: lo afferma in una nota Davide Minutillo già esponente di Fratelli d’Italia ed ex capigruppo comunale di centrodestra per Forlì.
